La Pro Vercelli “cala” il poker con l’Avellino

Finisce 4 a 1 la partita contro la squadra dell’indimenticato ex Claudio Labriola. Le reti dei bianchi portano le “firme” di Di Piazza, Marconi, Disabato e Malatesta. Mercoledì 12 si gioca il turno infrasettimanale in trasferta con la Reggiana

Pro Vercelli (4-3-3): Valentini, Cancellotti, Ranellucci, Masi, Armenise; Murante, Rosso (84’ Nocciola), Marconi, Disabato (58’ Fabiano); Iemmello (66’ Malatesta), Di Piazza. A disp.: Dan, Germano, Bencivenga, Santoni. Allen.: Braghin.

Avellino (4-4-2): Fumagalli, Labriola, Porcaro, Cardinale, Correa (56’ st Citro); Strigliano, Herrera, D’Angelo, Millesi (69’ Falzerano); Zigoni (56’ Thiam), Lasagna. A disp.: Fortunato, Ricci, Zappacosta, Malaccari. Allen.: Bucaro.

Arbitro: Bellutti di Trento.

Reti: 26’ Di Piazza (P), 34’ Lasagna (A), 43’ Marconi (P); 54’ Disabato (P), 75’ Malatesta (P)

Note: 2.000 spettatori circa; ammonizioni: Marconi e Di Piazza (P), Citro (A); espulsione: 84′ D’Angelo (A) per doppia ammonizione; calci d’angolo: 2 a 0 per la Pro Vercelli; recuperi: 0’+4′.

 

(pmf) E’ una Pro Vercelli spettacolare quella che allo stadio “Piola” ha superato 4-1 l’Avellino. Dopo due sfide casalinghe senza reti (contro Foggia e Pisa), i bianchi finalmente hanno “espugnato” l’ex Robbiano al termine di un match intenso, nel quale, oltre alle quattro reti, i vercellesi hanno messo in mostra una buona solidità di gioco e spunti che hanno trascinato il pubblico all’entusiasmo. Dopo una partenza un po’ soft, il match si infiamma al 26’ quando Di Piazza, lanciato da Iemmello, entra in area, controlla la sfera e dopo aver dribblato un difensore supera il portiere infilando il pallone dell’1 a 0. Il vantaggio dura appena 8’ con l’Avellino che pareggia con Lasagna al termine dell’unica “sbavatura” difensiva dei padroni di casa (pregevole, comunque, l’azione dei verdi). Al 43’ però la Pro ritorna in vantaggio con un’azione insistita di Marconi con Immello ancora ispiratore. Nella ripresa è solo un monologo della Pro in rete con Disabato (diagonale da posizione defilata) e Malatesta che ha sfruttato un’uscita a vuoto del portiere ospite. Unico neo, oltre alla lunga lista di infortunati, l’ammonizione rimediata da Marconi che lo costringerà a saltare per squalifica il match infrasettimanale di mercoledì 12 ottobre a Reggio Emilia (fischio d’inizio alle 20,30). Domenica 16, poi, al “Piola” arriverà la capolista Taranto.

 

 

Domenica 9 ottobre, prima dell’inizio del match, i tifosi vercellesi (nella fattispecie i ragazzi della “Curva Ovest Vercelli 1892” e del gruppo “Ghigni Bianchi”)

hanno consegnato all’ex Claudio Labriola ben due targhe per dimostrare la loro stima, amicizia ed affetto per quanto fatto e dimostrato

dal difensore negli anni di militanza con la bianca casacca (foto: Giorgio Morera)