Pro Vercelli: avanzano i nomi di Trada e Musso

Per quanto riguarda la panchina si alzano le quotazioni di Cristiano Scazzola

E’ un momento interlocutorio in casa Pro Vercelli, sotto ogni unto di vista. Sul fronte societario, innanzitutto: a una settimana dalla dichiarazione “choc” di patron Massimo Secondo sulla volontà di quest’ultimo di lasciare il timone – non è ancora perfettamente chiaro, va specificato, se del tutto o solamente in parte facendosi bensì affiancare da qualcun altro – qualcosa ha iniziato a bollire in pentola. La Pro Vercelli, a differenza di epoche passate – che, si spera, non si ripresentino mai più – interessa agli imprenditori seri. A cominciare, secondo le ultime indiscrezioni, dal titolare di Edilnol Antonio Trada, già “in pista” quest’anno con una lauta sponsorizzazione che ha tappezzato lo stadio bianco. L’imprenditore di Vigliano Biellese ha però precisato che, in ogni caso, si tratterebbe di un affiancamento aggiungendo che sarebbe impensabile che lui stesso rilevasse i titoli societari. Ma i “se”non sono finiti: Trada ha infatti specificato che la sua entrata in scena dipenderebbe da un’uscita totale da un altro dei suoi “amori” sportivi, ovvero il Basket e l’Angelico Biella.

Ma quella di Trada non è rimasta l’unica pista da seguire: c’è anche quella di Corrado Musso, primario di neurochirurgia all’ospedale Parini di Aosta, attuale presidente del consiglio di amministrazione del Vallée d’Aoste (Seconda Divisione), insieme al “vice” Paolo Pininfarina. Nomi che testimoniano tutto fuorchè un immobilismo di interessi economici intorno a una società sana e gestita, a livello economico, in maniera impeccabile.

Sul fronte sportivo, intanto, parrebbero innalzarsi le quotazioni di Cristiano Scazzola (attuale trainer della Primavera) come nuovo tecnico delle bianche casacche in Prima Divisione.