Pro Vercelli-Cittadella a reti inviolate

I bianchi ci provano in tutti i modi ma non riescono a trovare la via del gol contro i veneti. Diversi episodi arbitrali che, ancora una volta, faranno discutere

PRO VERCELLI 0

CITTADELLA 0

Pro Vercelli (4-3-3): Valentini; Modolo, Ranellucci, Borghese, Scaglia; Filkor, Genevier, Scavone (63′ Germano); Ragatzu, Greco (67′ Eusepi), Grossi (78′ Erpen). A disp. Miranda, Cristiano, Sini, Appelt Pires. All.: Braghin.

Cittadella (4-3-3): Cordaz; Ciancio, Sosa, Gasparetto, De Vito; Busellato (81′ Vitofrancesco), Paolucci (74′ Baselli), Schiavon; Di Roberto (67′ Dumitru), Di Carmine, Minesso. A disp. Pierobon, Biraghi, Pecorini, Di Nardo. All.: Foscarini.

Arbitro: Giancola di Vasto

Espulso: 28′ mister Braghin (P) per proteste

Ammoniti: Scavone, Scaglia, Germano e Filkor (P); Cordaz, Ciancio, Schiavon e De Vito (C)

Note – Recupero: 1+6 ; Calci d’angolo: 6 a 4 per il Cittadella. Serata fresca e di fine inverno (7° C)

Vercelli – Finisce a reti inviolate l’attesissima sfida al Cittadella che avrebbe potuto rappresentare un altro ottimo viatico per la rincorsa salvezza. Parte forte la Pro: bello scambio Ragatzu-Grossi con la palla che, con un tiro cross, finisce sulla testa di Greco il quale, per questione di millimetri, non riesce a insaccare sottomisura. Al 7′ primo episodio arbitrale discutibile in area veneta, col difensore Busellato che apre le braccia in area e colpisce irregolarmente il pallone: Giancola di Vasto preferisce sorvolare. I leoni sono tambureggianti ma al 12′ è Paolucci a provarci con una bomba dalla distanza di poco a lato. Al 28′ il direttore di gara si esibisce in tutta la sua fiscalità, espellendo mister Braghin per una banalissima protesta per un fallo laterale erroneamente concesso al Cittadella. Senza condottiero, i bianchi ci provano al 29′ con una girata (centrale) di Ragatzu, ma a poco a poco perdono la bussola anche perchè il team di Foscarini è abile a prendere le distanze e a sfiorare addirittura il vantaggio sul finire del tempo con una conclusione del solito Paolucci ben respinta da Valentini in calcio d’angolo. Nella ripresa, altri due altri episodi davvero dubbi con Borghese e il subentrato Eusepi trattenuti in area: niente da fare. Gli attacchi della Pro Vercelli si fanno sempre più confusi e gli ospiti si fanno ancora fermare da Valentini, che al 57′ con un miracolo toglie dal sette una precisa punizione di Di Roberto. Nel finale, Eusepi si mangia un clamoroso gol a tu per tu con Cordaz, anche se poi l’arbitro fischia l’off-side dell’ex Carpi e Varese e, al 90′, Erpen con una rovesciata alla parola, per poco non trova il gol dell’anno. Incredibile poi, quanto accade al 94′, quando Ranellucci trova (sugli sviluppi di un calcio di punizione) una fulminea deviazione in area di rigore con Cordaz che si supera andando a respingere la sfera indirizzata sul palo più lontana. Niente da fare, non c’è buona sorte, finisce 0 a 0.