Tolto il velo a Varini e Scazzola

Presentati questa mattina direttore sportivo e allenatore. Patron Secondo sul mercato: “Per Valentini e Germano occorrono offerte importanti. Modolo? Confidiamo di tenerlo”. Scazzola: “L’obiettivo? Recuperare entusiasmo. Una cosa è certa, voglio tanta grinta e magliette sudate”. Rizzi: “Incontreremo i rappresentanti di Pro nel Cuore”

Il grande giorno è arrivato. Quello della presentazione del nuovo staff tecnico – direttore sportivo e allenatore – che guiderà la Pro Vercelli nella stagione 2013-2014. Massimo Varini e Cristiano Scazzola si sono presentati questa mattina di fronte a microfoni e taccuini: “Nonostante abbia 61 anni, oggi sono molto emozionato a essere qui – ha spiegato il nuovo ds proveniente dalla Reggiana – So di essere in una società dal blasone infinito e dalla gestione amministrative tra le migliori in Italia. Tutti i miei colleghi si sono congratulati per questa mia nuova esperienza professionale. Le prime situazioni di mercato? Per ora ci sono solo piccole operazioni anche perchè la Lega Pro deve ancora decidere la regola dei giovani (lo farà martedì, ndr). Intanto posso dire che stiamo cercando di sistemare le situazioni di De Silvestro e Cancellotti. Per quest’ultimo, non dovrebbero sorgere particolari problemi nel trattenerlo”. Fronte cessioni, sul piede di partenza, ci sono Alex Valentini e Umberto Germano, a questo ha risposto patron Massimo Secondo: “Chi li vuole deve fare offerte congrue al loro valore, non vogliamo tarpare loro reale ma nemmeno svenderli, assolutamente”. E poi ci sono Marco Modolo e Gianni Fabiano: “Anche qui, molto dipende dalla nuova regola sui giovani, che probabilmente verrà impostata sulla media-età. Per Gianni non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci, a Modolo è già stato proposto da tempo un rinnovo di contratto: noi confidiamo di tenerlo”.

“Non ho un modulo preimpostato – si è presentato così Scazzola – Valuteremo i valori della prossima rosa, tutti insieme, col presidente prima di tutto, che ringrazio per la straordinaria opportunità concessami. La prima regola sotto la mia guida è questa: alla fine della partita, la maglietta dev’essere più che sudata. Sarà un campionato interessante ma, col fatto che non vi saranno retrocessioni, ancora più difficile, perchè a concorrere per i playoff saranno le prime nove squadre in graduatoria. Il mio obiettivo è quello di riportare entusiasmo allo stadio e giocare per traguardi importanti. Per me i 2mila spettatori di media del Piola, valgono i sei-dieci mila di tante altre piazze”.

Parola al vicepresidente Jose Saggia: “Abbiamo ricompattato il nostro ambiente, che è sano e ricco di valori. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutti per ricominciare a regalare emozioni, come abbiamo sempre cercato di fare”. Quindi, ultima “sorpresa” da parte dell’ad Fabrizio Rizzi: “In fase di campagna abbonamenti, vogliamo incontrare i rappresentanti dei tifosi e del gruppo Facebook Pro nel Cuore, molto frequentato e dalla quale emergono sempre considerazioni costruttive. L’obiettivo è quello di raccogliere quante più idee possibili che facciano bene a tutto l’ambiente”

Intanto la squadra dovrebbe iniziare il proprio ritiro il prossimo 15 luglio a Cantalupa, prima di scendere in campo per la “prima” ufficiale il 3-4 agosto, nel turno eliminatorio della Coppa Italia Tim.

 

Stefano Fonsato