«Gesù è risorto perché nessuno si senta escluso»
Pubblichiamo anche sul sito web il messaggio di augurio pasquale scritto dall’arcivescovo mons. Marco Arnolfo per il Corriere eusebiano.
Gli auguri di Buona Pasqua vorrei che raggiungessero tutti, a partire dai fratelli e dalle sorelle che ho incontrato in carcere in questi giorni, ai malati e agli anziani, sia quelli che già ho salutato nelle tante case di riposo, che ho visitato, sia quelli che dovrò ancora incontrare nella visita pastorale ancora in corso.
Nessuno deve sentirsi escluso perché Gesù è risorto per tutti, perché ogni uomo possa aprirsi alla speranza di una vita che va oltre…
Oltre le disgrazie umane, oltre le persecuzioni e le violenze, oltre la solitudine e il tradimento, oltre le umiliazioni e la morte, perché Cristo che ha provato tutto questo è risorto, aprendoci la strada ad una umanità nuova, fondata sull’amore, sulla fede in Dio, sulla fiducia vicendevole, sul dono reciproco del nostro tempo e del bene che possiamo regalarci l’un l’altro.
Auguro ai cristiani di tutte le parrocchie, piccole o grandi, di lasciarsi illuminare nella fede e riscaldare nella carità operosa dal fuoco dello spirito, che quest’anno, grazie al rinnovamento della diocesi, si è acceso in ciascuna delle 21 Comunità Pastorali, perché ciascuno possa facilmente alimentare la propria vita spirituale, accostandosi direttamente alla Parola di Dio, sostenere il proprio impegno missionario e soprattutto sperimentare il legame fraterno nella Comunità.
Auguro a tutti gli uomini di buona volontà che ho incontrato durante la visita pastorale nelle riunioni con le autorità civili e militari e con tutte le associazioni, di continuare a promuovere, in grande sinergia, l’educazione dei giovani e degli adulti all’accoglienza reciproca, senza distinzioni di razza e nazionalità, al rispetto per la vita di chi è povero ed emarginato, alla cura amorevole della famiglia e della natura che ci circonda e di cui siamo parte, alla ricerca del lavoro dignitoso per tutti.
Un augurio di speciale affetto per i carissimi sacerdoti e diaconi, religiosi e religiose perché la loro vita e il loro ministero sia un riflesso costante della presenza di Gesù risorto, che attraverso di loro continua a incarnare la misericordia del Padre verso i malati, i poveri e i peccatori e a far risuonare attraverso la loro vita la gioia del vangelo.
Buona pasqua!
+ Marco Arnolfo, Arcivescovo