Elisoccorso Piemonte: il 4 anni attivati 111 siti adatti all’operatività notturna
«Un grazie allo staff degli operatori del 118, ai sindaci, alle associazioni di volontariato e a tutti coloro che rendono possibile effettuare il servizio del volo notturno dell’elisoccorso. Una realtà che in quattro anni si è diffusa sul territorio, in 118 comuni del Piemonte, consentendo di salvare molte vite umane».
Così il Presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, con il direttore dell’assessorato, Danilo Bono, per molti anni responsabile regionale del Dipartimento del 118, hanno accolto venerdì sera al campo volo di Torino (Aeroclub Edoardo Agnelli) i sindaci dei Comuni, i volontari e lo staff del servizio di elisoccorso del 118 diretto dal dottor Roberto Vacca della Città della Salute, presente con il direttore dell’Azienda ospedaliera universitaria Silvio Falco.
«L’elisoccorso in Piemonte compie 30 anni: un punto di partenza verso nuovi obiettivi. Questa sera non è un convegno ma un momento di incontro informale, in un luogo operativo, a dimostrazione dello spirito di collaborazione che esiste tra tutte le componenti che consentono al servizio di essere attivo», hanno sottolineato Chiamparino e Saitta.
In Piemonte il servizio di elisoccorso notturno è attivo dal novembre 2014. Ad oggi sono 111, e tra pochi giorni saranno proprio 118, i siti operativi ed idonei, con una particolare attenzione per le zone disagiate o montane. Quest’anno sono state inaugurate 22 aree e i voli notturni ad oggi sono stati 150 evidenziando quindi un trend in salita. 105 nel 2015, 146 nel 2016 e 155 nel 2017.
Le ultime validazioni: Mezzana Mortigliengo (BI), Villastellone e Santena (TO), Villafranca d’Asti (AT), Faule (CN). Nei prossimi giorni, Scarmagno e Coassolo (TO), Castell’Alfero (AT) e Antrona Schieranco (VCO).
Le aree suddivise per provincia ad oggi sono:
- Cuneo 35,
- Torino e Città metropolitana 33,
- Alessandria 12,
- Asti 11
- Vercelli 9,
- Verbano-Cusio-Ossola 8,
- Biella 6,