Inaugurato l’anno accademico dell’Upo in un Teatro Civico gremito
È stata una inaugurazione dedicata soprattutto agli studenti quella del XVI anno accademico dell’Università del Piemonte Orientale, conclusasi poche ore presso il Teatro Civico di Vercelli.
Moltissime le novità messe in scena, a partire dalla conduzione dell’evento, che ha visto Alessandra Stefanini, studentessa del Dipartimento di Studi Umanistici, affiancare Paolo Pomati, responsabile della Comunicazione di Ateneo.
Gli studenti dell’Ateneo sono stati i veri protagonisti della cerimonia; l’ospite d’onore Oscar Farinetti, presidente di Eataly ha pronunciato un vero e proprio discorso motivazionale che ha esortato i giovani universitari a credere nei propri obiettivi e a esportare nel modo il Made in Italy, «ampiamente sottovalutato nel Belpaese ma, nel contempo, fortemente desiderato all’estero». È necessario, ha detto, diventare ambasciatori di noi stessi, perché l’Italia è un luogo straordinario e unico, ricco di biodiversità e di prodotti che provengono dalla nostra tradizione e che attendono solo di essere “raccontati” e venduti in giro per il mondo.
La parte istituzionale della cerimonia ha racchiuso il discorso del Rettore Cesare Emanuel e del Direttore Generale Giorgio Donna, l’intervento del rappresentante degli studenti Riccardo Banfo e la prolusione del professor Giovanni Battista Appendino sul tema “La bellezza molecolare del Creato”.
La seconda parte della cerimonia è stata tutta dedicata alle premiazioni; con una formula innovativa sono stati premiati i migliori laureati dei sette Dipartimenti dell’Ateneo dell’anno accademico 2011-2012, i migliori studenti atleti, i migliori giovani ricercatori, il docente dell’anno (secondo le valutazioni espresse dagli studenti); sono stati conferiti premi speciali a studenti particolarmente meritevoli, il premio per la migliore idea d’impresa e, novità assoluta, quattro premi per l’exploit dell’anno, assegnati a un docente, a un tecnico-amministrativo, a un post-doc e a un ex studente.
Il Coro e Orchestra dell’Università del Piemonte Orientale, diretti dai Maestri Emanuele Fresia e Andrea Mogni, hanno accompagnato tutte le fasi della cerimonia.