Maltempo: primo bollettino meteo della sala operativa regionale (lunedì 7 ore 6)
Il bollettino di aggiornamento diramato alle 6 dal Centro funzionale regionale rileva che nelle ultime 12 ore sono state registrate precipitazioni localmente forti sulle zone delle Valli dell’Orco, Lanzo, Sangone, Varaita, Maira, Stura di Demonte e nella pianura e colline torinesi; moderate e deboli nel resto del Piemonte. La quota della neve si è tenuta nella notte fra i 1800-1900m.
I livelli idrometrici lungo l’asta del Tanaro rimangono su valori di moderata criticità, il colmo di piena è transitato da Asti con livelli di attenzione. Da segnalare nel Cuneese i livelli ancora prossimi all’elevata criticità nello Stura di Demonte, a Fossano, senza ulteriori incrementi. Il colmo di piena del Po sta transitando a Torino con valori prossimi di elevata criticità: tale situazione permane lungo tutta l’asta del fiume con livelli idrometrici stazionari, fino alla confluenza con la Dora Baltea. I livelli degli affluenti del torinese sono in calo al di sotto della moderata criticità.
Nelle prossime 12 ore la perturbazione si avvicinerà nuovamente alla Liguria di Ponente e al Piemonte meridionale causando una nuova un’intensificazione delle precipitazioni. Le piogge nella mattinata saranno sparse a carattere di rovescio a ridosso della fascia pedemontana e alpina, di intensità debole o localmente moderata. Fenomeni diffusi e intensi sono previsti su tutta la regione con valori localmente forti sul Cuneese e basso Torinese, fino ad intensificazione dei fenomeni nell’arco alpino nella notte. Nelle prossime ore transiterà la piena del Tanaro da Alessandria con livelli prossimi alla soglia di attenzione confluendo poi nel Po. Nel Torinese la piena del Po transiterà fino alla confluenza con la Dora Baltea determinando livelli vicini all’elevata criticità, successivamente raggiungerà le pianure del Vercellese e fino alla confluenza con il Sesia e il Tanaro con livelli di moderata criticità.
Per disposizione del Prefetto di Vercelli oggi le scuole medie superiori di Crescentino, Ronsecco, Saluggia, Tricerro e Trino restano chiuse. Elementari e materne restano invece aperte per chi intende avvalersene.