Carlo Olmo dona migliaia di tute, mascherine, guanti e visiere all’Asl Vercelli
Nei prossimi giorni dalla Cina arriverà un altro carico di dispositivi di protezione individuale
Prosegue la solidarietà e generosità nei confronti dell’Asl di Vercelli e degli operatori sanitari che in questi giorni sono in prima linea per curare i pazienti affetti da coronavirus “Covid-19). Una situazione critica, che come noto, richiede per il personale all’opera l’utilizzo dei cosiddetti Dpi, i dispositivi di protezione individuali.
Questa mattina, mercoledì 18 marzo, con il supporto degli Artiglieri delle Batterie a Cavallo della Caserma “Scalise”, Carlo Olmo ha donato all’Asl di Vercelli il secondo carico di dispositivi di protezione individuale. La prima tranche era arrivata già nella tarda mattinata di ieri. Si tratta di 2.000 tute di protezione, 2.000 paia di guanti di nitrile e 700 occhiali-visiera. Nelle prossime ore, inoltre, arriverà il carico di 10.000 mascherine FFP3, proveniente da Pengzhou, città gemellata con Vercelli, già arrivato all’aeroporto di Malpensa. Inoltre, dalla capitale Chengdu, arriveranno nei prossimi giorni altre 21.000 mascherine FFP2 e FFP3 e una seconda spedizione con oltre 5.000 guanti e 2.000 tra soprascarpe e occhiali.
«Ringrazio il maestro Olmo e il Reggimento Artiglieria a Cavallo per questo aiuto così fattivo e immediato. In questo momento di difficoltà – ha sottolineato Chiara Serpieri, direttore generale dell’Asl di Vercelli – stiamo ricevendo molte richieste da parte del territorio per supportare le nostre strutture. Non posso che ringraziare, a nome di tutta l’Azienda, quanti in questo momento si stanno prodigando per farci sentire la loro vicinanza e il loro sostegno. Grazie, soprattutto, per questa concretezza che si misura con donazioni (strumentazioni, ausili, dispositivi ecc) che i nostri operatori, oggi impegnati sul campo a pieno regime, potranno utilizzare per trattare i pazienti affetti da coronavirus».