Lunedì 29 giugno doppia ordinazione diaconale e presbiterale in Cattedrale
Alle ore 10 la messa solenne presieduta dall'Arcivescovo di Vercelli, mons. Marco Arnolfo. L'ingresso sarà consentito solo ai possessori di pass
Lunedì 29 giugno sarà una felice giornata di festa per la Chiesa eusebiana perché alle 10, in Cattedrale, l’arcivescovo di Vercelli, mons. Marco Arnolfo, presiederà la celebrazione eucaristica solenne durante la quale ordinerà diaconi i due seminaristi Salvatore Giangreco e Angelo Ligorio, mentre i due diaconi dei Silenziosi Operai della Croce don Marcellin Am-Agboudiguida Akonsena e don Michel Kossi Mawuegna Fayosseh, entrambi togolesi, saranno ordinati presbiteri.
L’ingresso è riservato ai possessori di pass, per garantire il rispetto del distanziamento sociale. La liturgia eucaristica sarà trasmessa in diretta streaming su Sant’Eusebio Channel (clicca qui) per consentire la partecipazione anche da casa.
Indicazioni per la celebrazione del 29 giugno
Per la particolare circostanza si precisa quanto segue:
– la liturgia è regolata dal protocollo del 18 maggio 2020, tuttora in vigore, concernente le necessarie misure di sicurezza;
– il numero massimo consentito di partecipanti è di 200: per questo motivo sono stati distribuiti i pass di ingresso;
– si devono osservare tutte le norme obbligatorie sul distanziamento tra le persone e si deve indossare la mascherina;
– l’accesso alla cattedrale è individuale, evitando assembramenti, così pure l’uscita;
– i concelebranti si devono trovare in duomo entro le 9.45, portandosi il camice; la casula si trova sui banchi loro riservati; i diaconi devono avere anche la stola rossa;
– nella cappella del beato Amedeo si possono lasciare borse e accessori;
– le persone diversamente abili entrano dalla porta laterale di piazza d’Angennes e prendono posto nei luoghi loro assegnati;
– l’imposizione delle mani, che precede la preghiera di ordinazione, sarà fatta dall’Arcivescovo e da 12 sacerdoti, in segno di aggregazione degli ordinati nel presbiterio;
– la Comunione a tutti i concelebranti sarà portata ai loro banchi dai nuovi ordinati (dopo l’igienizzazione delle mani), con la patena delle ostie e il calice;
– durante la celebrazione è prevista la presenza dell’unico fotografo della diocesi;
mons. Giuseppe Cavallone