Minori rischi e costi con l’approvazione delle televisite mediche in Piemonte
In Italia lieve risalita dei contagi (223 nuovi casi) rispetto a ieri (che erano 201)
La Giunta regionale del Piemonte ha approvato una delibera che abilita e riconosce le attività di televisita. Con tale provvedimento le Aziende sanitarie pubbliche e gli erogatori privati accreditati e contrattualizzati potranno effettuare le visite anche mediante le televisite (ovvero in collegamento video).
Quando il professionista medico riterrà che si possano effettuare in sicurezza, le televisite sostituiranno le visite tradizionali, a tutti gli effetti. In caso di approfondimenti, la televisita verrà completata, senza ulteriori oneri, in modalità tradizionale. Le Aziende sanitarie regionali, inoltre, potranno avviare sperimentazioni su servizi di telemonitoraggio e teleriabilitazione.
«Sono soddisfatto di questo provvedimento, che pone le basi per migliorare il modello di visita tradizionale. La televisita è uno strumento importante per i pazienti fragili, per i cronici, per gli immunodepressi, i disabili e per tutti coloro che hanno difficoltà negli spostamenti – ha dichiarato l’assessore alla sanità, Luigi Icardi – Con questo provvedimento il nostro progetto di sanità digitale prende corpo e muove i primi passi: avvicineremo la sanità ai cittadini, con costi e rischi minori, con la consapevolezza che occorre migliorare la gestione della cronicità con nuovi strumenti. Ringrazio i tecnici che hanno contribuito alla realizzazione di questo percorso: il dott. Fabio Aimar, il dott. Antonino Ruggeri e la dott.ssa Tiziana Rossini. Ringrazio il prof. Alessandro Stecco, che, come me, non ha mai smesso di credere nelle potenzialità di un utilizzo diffuso della tecnologia nella sanità».
24.956 PAZIENTI GUARITI E 1.063 IN VIA DI GUARIGIONE
Oggi, venerdì 3 luglio, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 24.956 (+24 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 2978 (+9) Alessandria, 1464 (+4) Asti, 818 (0) Biella, 2321 (+3) Cuneo, 2239 (+5) Novara, 12.975 (+37) Torino, 1059 (+4) Vercelli, 942 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 160 (+1) provenienti da altre regioni.
Altri 1.063 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SALGONO COMPLESSIVAMENTE A 4.100
Sono 4 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è di 4.100 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 676 Alessandria, 255 Asti, 208 Biella, 394 Cuneo, 365 Novara, 1.810 Torino, 221 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 39 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 31.394 (+16 rispetto a ieri, di cui 11 asintomatici. Dei 16 casi, 6 in RSA, 3 screening, 5 contatti di caso e 2 con indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisesu base provinciale: 4066 Alessandria, 1874 Asti, 1051 Biella, 2872 Cuneo, 2798 Novara, 15.905 Torino, 1323 Vercelli, 1141 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 263 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 101 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 10 (-1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 235 (-13 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 1030, mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 425.052, di cui 233.214 risultati negativi.