Prarolo, stasera al via la decima Sagra dello Stinco
E’ la Pro Loco di Prarolo a tagliare il nastro delle feste e delle manifestazioni gastronomiche vercellesi. Tutto pronto per la tradizionale Sagra dello Stinco, giunta quest’anno alla sua decima edizione. Si partirà proprio questa sera, sabato 27 aprile, e si proseguirà lungo cinque giorni di delizie al palato, musiche e balli in compagnie delle orchestre sempre apprezzate da queste parti. Il punto di ritrovo è, il nuovo e avveniristico centro polifunzionale do via Marconi, il menù è tutto un programma: oltre allo stinco di maiale – la specialità gastronomica che regnerà sovrana – ecco tanti altri piatti della tradizione come la panissa, la trippa, gli arrosti, le grigliate miste e, come si suol dire in circostanze simili, chi più ne ha più ne metta…
“Deus ex machina” della festa, l’infaticabile Mario Sabarino, presidente della Pro Loco di Prarolo. A lui i meriti organizzativi e di coordinamento per aver allestito una squadra robusta entusiasta, che lega addirittura tre generazioni. Anche in tempi di crisi, si è riusciti a consegnare ai vercellesi (e non) una festa gioiosa e ricca di simpatiche sfumature, come la partita di calcio in programma proprio questo pomeriggio nel vicino campetto e che ricalca le vecchie, care abitudini, quelle sfide pallonare infinite tra Cappuccinatti e Prarolesi.
Accantonate le fatiche del calcio “reale”, domani (domenica, dalle ore 17) sotto col torneo di calciobalilla, in programma sempre all’interno del centro polifunzionale. In cui, come al solito, sarà attivo il servizio bar con meravigliosi cocktail in preparazione.
Orchestre d’eccezione: si comincia con i Sagitarrius, domenica con Lillo Baroni, lunedì 29 aprile ecco invece i “Box Sound” band di tributo al grande Zucchero. Martedì un “grande classico” con Vanna Isaia e, per finire, mercoledì, suoneranno “Beppe e Dany”.
Ogni sera, l’apertura dallo stand gastronomico è previsto alle ore 20, mentre mercoledì 1° maggio, oltre alla cena, è previsto anche il pranzo a partire da mezzogiorno.