Dal parlamento europeo il “sì” alla salvaguardia automatica per il riso. Carrà: «Passo avanti decisivo»
Martedì 3 maggio la Commissione per il Commercio Internazionale del Parlamento europeo ha espresso 33 voti a favore e 8 astensioni in merito alla bozza di revisione del regolamento relativo al “Sistema delle Preferenze tariffarie Generalizzate (SPG)” che prevede un meccanismo automatico di salvaguardia per le importazioni di riso dai Paesi Meno Avanzati.
Il Parlamento europeo porterà questo testo al trilogo con la Commissione europea e il Consiglio dell’Ue, e i negoziati tra le istituzioni europee partiranno solo dopo che il Consiglio dell’Unione europea avrà raggiunto una posizione.
Il Presidente dell’Ente Nazionale Risi Paolo Carrà si è così espresso: «Grazie all’intervento della politica, al forte impegno COPA COGECA e al contributo tecnico dell’Ente Nazionale Risi, siamo riusciti ad ottenere un risultato fondamentale per la filiera risicola europea risolutivo del grave problema delle importazioni di riso a dazio zero da Cambogia e Myanmar. Se il nostro Governo sosterrà con determinazione la posizione del Parlamento europeo durante i lavori del Consiglio dell’Ue, la Commissione europea si troverà isolata nell’ambito del trilogo e potremo veramente sperare di ottenere quanto auspicato dal settore del riso dell’Ue in occasione del IV Forum del riso europeo».