Trino e l’arte tipografica nel XVI Secolo: venerdì prossimo al Museo Leone
Venerdì 12 settembre, alle 17 presso il Museo Leone in via Verdi 30 a Vercelli, sarà presentato il volume Trino e l’arte tipografica nel XVI Secolo. Dal marchesato del Monferrato all’Europa al mondo che raccoglie gli Atti del Convegno di Studi tenutosi il 13 e 14 aprile 2013 al Teatro civico di Trino e allo stesso Museo Leone. La presentazione è l’evento di chiusura del progetto dedicato agli Stampatori trinesi del Cinquecento, nato e sviluppato lo scorso anno da un’iniziativa di Magda Balboni, presidente dell’Associazione Culturale “Le Grange” che da anni opera sul territorio con l’intento della sua riscoperta e valorizzazione e di una divulgazione che, seppur con salda matrice scientifica, si rivolga ad un ampio pubblico. Le due Giornate di studio, infatti, sono state un’importante occasione per promuovere la conoscenza storica e geografica del territorio all’epoca del Marchesato monferrino, di cui Trino fu lungamente punta di diamante, attraverso una serie di relazioni che lo hanno inquadrato storicamente e culturalmente nel contesto Quattro-Cinquecentesco per indagare poi, in modo più stringente, sulle famiglie dei tipografi trinesi, i famosi Giolito e molte altre, sulla loro attività nazionale e internazionale, nonché gli sviluppi collezionistici della produzione tipografica trinese che secoli dopo, nell’Ottocento, troverà proprio in Camillo Leone, fondatore del museo omonimo, uno dei suoi massimi cultori.
Secondo esito del progetto è stata la fortunata mostra tenutasi presso il Corridoio delle Cinquecentine del Museo Leone dal titolo Stampatori trinesi del Cinquecento. Editoria, arte e “avanguardia” tra Monferrato ed Europa, che ha permesso di raccogliere ed esporre tutte insieme per la prima volta preziose edizioni quattro-cinquecentesche provenienti dalle più importanti biblioteche del Piemonte.
Gli Atti del convegno, curati da Magda Balboni e pubblicati dalle edizioni Interlinea grazie al contributo delle Fondazioni CRT e CRV e della Società Storica Vercellese, raccolgono i contributi di Luca Brusotto, Blythe Alice Raviola, Simonetta Pozzati, Antonella Chiodo, Massimiliano Caldera, Paolo Rosso, Andrea De Pasquale, Timoty Leonardi, Angela Nuovo, Giovanni Ferraris, Claudio Marazzini e Gianpaolo Fassino. Si tratta di docenti universitari ed esperti di scienze librarie, ma anche di arte, linguistica e storia, provenienti sia dall’Università del Piemonte Orientale sia da altri prestigiosi atenei nazionali, nonché dirigenti di importanti enti e associazioni o cultori di materie storiche e artistiche. A presentare il volume sarà la professoressa Angela Nuovo, docente presso l’Università degli Studi di Udine e tra i massimi conoscitori, a livello internazionale, della produzione libraria della famiglia Giolito e dell’arte della stampa nell’Italia del XVI secolo, anche autrice di una relazione.
L’ingresso alla presentazione è libero e a tutti i presenti sarà consegnata una copia del volume degli Atti.