Il Questore dispone la sospensione dell’attività di un bar di Caresanablot. Anche a Vercelli in corso controlli
Nella giornata di mercoledì la Squadra di Polizia Amministrativa della Questura di Vercelli ha notificato al titolare del bar “Fallo semplice” di Caresanablot un provvedimento del Questore con cui viene sospesa l’attività dell’esercizio pubblico per 10 giorni.
Il provvedimento, emanato ai sensi dell’art. 100 TULPS, si è reso necessario a causa dei ripetuti episodi di violenza verificatisi negli ultimi mesi all’interno del locale, culminati in una violenta rissa tra una quindicina di avventori verificatasi nella notte tra domenica 10 e lunedì 11: in quella occasione la Squadra Volante, allertata dalla Sala Operativa, è giunta sul posto, accertando che le persone coinvolte si erano scagliate contro a vicenda diverse bottiglie in vetro ed avevano danneggiato pesantemente gli arredi del locale.
Nonostante l’esercizio commerciale fosse stato già destinatario di analogo provvedimento appena 7 mesi fa, con la conseguente chiusura per 7 giorni, in almeno altri 4 episodi si sono verificati interventi di Polizia e Carabinieri per liti anche violente, poste in essere anche da persone in stato di alterazioni psicofisica da abuso di bevande alcoliche, fino alla violenta rissa di pochi giorni fa per futili motivi, che ha coinvolto uomini e donne ed a seguito della quale è stata accertata all’interno ed all’esterno del locale la presenza di soggetti con precedenti polizia, come già avvenuto più volte nel recente passato in occasione di controllo agli avventori del locale.
In un’altra occasione, nel mese di agosto, una violenta lite tra due conviventi iniziata all’interno del Fallo semplice, e non segnalata dai gestori: in quella circostanza l’uomo aveva tirato addosso alla compagna un mazzo di chiavi, poi la aveva colpita con dei pugni e infine minacciata con un coltello, sempre all’interno del bar, il tutto in presenza del loro figlio minore. Non contento, si era poi recato presso la loro abitazione, tentando di farvi irruzione, sempre armato, ma l’intervento della Volante poneva fine alla sua condotta criminosa, con la conseguente denuncia per lesioni e minacce aggravate.
L’attività della Polizia Amministrativa, corroborata da relazioni di intervento sia della Radiomobile dei Carabinieri che della Squadra Volante, ha consentito di documentare la reiterazioni di episodi violenti e cattive frequentazioni del locale, diventato pericoloso per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Anche in città continuano i controlli nei confronti di locali in cui si registrano situazioni analoghe, segnalate anche dai cittadini, per cui non si escludono a breve altri provvedimenti della stessa natura.