Renate 1 vs Pro 0, Nobile para tutto

Renate Renate

Renate vs Pro, arbitro Domenico Castellone della sezione di Napoli, assistenti Carmine De Vito di Napoli e Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo, quarto uomo Leonardo Leorsini di Terni. È la diciannovesima giornata, ultima di Andata, Stadio Mino Favini di Meda. Le formazioni🔽


Nel Renate in porta c’è Nobile, ex non particolarmente rimpianto a Vercelli, è infortunato Auriletto, in panchina tra le riserve il gioiellino non più giovanissimo Bocalon mentre mister è Luciano Foschi, navigato e brillante allenatore che condusse il Lecco in B. Mister Banchini propone Sbraga e Serpe titolari, squalificato Clemente, infortunati Carosso, Cugnata, Dell’Aquila, Louati e Iezzi che è stato operato al setto nasale per uno scontro di gioco, davanti ancora la coppia Coppola e Comi.
24 Innamorati nel settore ospiti, Club Forza Pro e Ultras, eroici e – mi scrive il mio amico John – ironici ed esserlo nei tempi contemporanei è una gran qualità.
Al terzo minuto i padroni di casa vanno subito in rete con Plescia che riceve una bella verticalizzazione dalla trequarti e praticamente solo davanti a Rizzo lo infila con facilità, responsabilità rilevanti dei centrali difensivi in Bianco totale. Renate frizzante e molto reattivo, Pro a velocità ridotta. Per i primi venti minuti abbondanti è così, il Renate resta aggressivo, gli uomini di Banchini son macchinosi e non vedono spazi. Intorno alla mezz’ora la Pro si fa viva con un paio di mischiette su calcio d’angolo ma non succede nulla. La prima conclusione della Pro verso la porta difesa da Nobile è di Sbraga di testa su cross di Emmanuello, lento e centrale, parato senza difficoltà. Al 41’ s’infortuna Serpe, entra Anton al suo esordio, in campionato, giocò 14 minuti in Coppa Italia contro la Giana Erminio. Il primo tempo si chiude sull’uno a zero.

Ripresa. Dai 25 metri ci prova Comi al 51’, qualche brivido per Nobile che neutralizza la conclusione. Grazie di cuore al Club Forza Pro per le sempre belle foto della partita. Al 56’ ammonito Nobile per perdita di tempo. Al 60’ fuori Di Nolfo e dentro Egharebva, fuori Bonetti e dentro Esposito. Al 61’ gran giocata di Comi che fionda dall’area piccola, Nobile respinge la conclusione ravvicinata e poi la difesa libera. Al 62’ fuori Contaldo e dentro Rutigliano. Mischia in area Pro intorno al 70’, la difesa riesce a respingere l’insidia. Escono Siega e Ghezzi al 73’ dentro Anghileri e Mazzaroppi. Ammonito Plescia per gioco falloso, subentra anche la stanchezza, la gara si spezzetta e s’imbruttisce ulteriormente.
Ancora Comi al 77’ su cross di Emmanuello dalla destra offensiva, colpo di testa fuori d’un soffio. Al 78’ fuori Pino e dentro Soe, dentro Schenetti e fuori Coppola. Passa qualche minuto e questa volta è Iotti a cercare la testa di Comi ma Nobile respinge o para tutto. Ammonito Schenetti, il Renate reclama un rigore per un tocco di braccio in area Pro, cinque minuti di recupero, finale concitato. Ammonito anche Vassallo ed espulso Emmanuello per un colpo ad un avversario a palla lontana. Termina uno a zero per il Renate, Pro che nella ripresa ha cercato il recupero con maggior brio ma la notte è ancora lunga.
Paolo d’Abramo

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