Mister Santoni prima dell’Albinoleffe

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Mister Santoni prima dell’Albinoleffe , partita che si disputerà venerdì 29 agosto alle ore 21.00 al Robbiano Piola. Conferenza dell’antivigilia, ci si ritrova a giocare contro l’Albinoleffe di mister Lopez, dopo averlo superato per tre a 0 in Coppa Italia allo Zanica Stadium. Il mister: “Siamo partiti molto bene contro l’Albinoleffe e poi abbiamo dovuto reagire a due errori nostri, abbiamo avuto in seguito in una fase poca lucidità tattica e siamo stati troppo precipitosi. Ci sarà per l’Albinoleffe un po’ di senso di rivalsa, sicuramente. Turco non sarà un calciatore della Pro, assolutamente, ad oggi per la posizione di punta abbiamo il nostro capitano Comi ed abbiamo Coppola. La Rosa oggi è al completo, ad oggi di uscite non ce ne sono, chi resterà farà parte integrante della Rosa, sta a chi resterà dimostrare di poter meritare il posto in squadra. A meno di sorprese non dovremo attenderci nulla da qui alla fine del mercato. Dopodiché fino a qui tutti hanno dimostrato di far bene, anche i giovani, Burruano, Ronchi, i due fratelli Sow. Gli errori che abbiamo fatto a Busto sono stati errori di esperienza, poi ci sono stati altri episodi, tra questi l’episodio del rigore, qualche errore di “comunicazione”, tra calciatori in campo, con l’errore di Huiberts abbiamo messo ordine, tra il due a uno loro e l’ingresso di Huiberts abbiamo fatto qualche errore ma non posso imputare nulla ad un ragazzo del 2006, assolutamente. Non è la filosofia del gruppo trovare qualcuno più esperto e non rappresenterebbe neppure la squadra che mi piace allenare. Mi attendo un Albinoleffe più aggressivo, noi faremo la nostra gara e nel primo quarto d’ora loro cercheranno di fare pressione ma noi abbiamo le nostre armi. Loro han provato a giocare con una sola punta e più gente sotto la punta, l’avversario fa parte del gioco, non dobbiamo concentrarci più di tanto sull’avversario, certo lo studiamo ma è la nostra squadra che deve fare passi in avanti. Non dovremo sottovalutare l’avversario, assolutamente, non dovremo indulgere nel narcisismo, d’altra parte in Rosa abbiamo ragazzi giovani ed io posso raccontare e spiegare ma la miglior cosa è vivere la situazione, sono tutti motivati e gran lavoratori”.

Paolo d’Abramo