Lumezzane 3 vs Pro 1, vince chi ha più fame e più concretezza

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Lumezzane vs Pro, sabato 15 novembre 2025, stadio Tullio Saleri, ore 17.30. Stadio collocato in località Pieve, fu Inaugurato nel 1988 con l’appellativo Nuovo Stadio Comunale, ha una capienza di 4.004 spettatori.

Dal 27 ottobre 2013 è intitolato all’ex giocatore Tullio Saleri (dal 1948 al 1963) ed allenatore (dal 1966 al 1978) dei rossoblù, scomparso nel 1994. Arbitro Silvia Gasperotti di Rovereto , assistenti Giovanni Boato di Padova e Stefano Petarlin di Vicenza, quarto uomo Alessandro Pizzi di Bergamo, operatore FVS Usman Ghani Arshad di Bergamo.
Le formazioni 🔽


Nel Lumezzane ci sono gli ex Paghera e Rolando, manca l’infortunato De Marino. Mister Santoni reinserisce titolari Rutigliano, Piran, Furno e Akpa. Nella Piove a Lumezzane ma il terreno ë in perfette condizioni, ė in erba naturale. Tredici gradi, Duecento spettatori circa, una sessantina di Innamorati Bianchi. In avvio, al 2’ , Asane Sow si libera bene in area, serve Rutigliano che non ci arriva, si avventa Ousseynou che però da buona posizione tira alto. Lumezzane che ha sostituito in panca l’ex Massimo Paci con mister Troise. La Pro mena le danze ma non riesce a passare. Prima conclusione dei padroni di casa al 10’ , ė di Malotti, blocca Livieri. Dopo un avvio timido, i bresciani prendono coraggio. Partita vivace nonostante il maltempo. Ammonito al 17’ Paghera per fallo su Rutigliano. Al 19’ Akpa Akpro segna di testa su grande giocata di Piran ma Gasperotti annulla per fallo di Piran su Malotti. Al 28’ il Lumezzane prende il palo con una giocata di Caccavo sulla sinistra che serve Ghillani, bravo a cercare la botta dalla distanza, palo esterno. Al 33’ il Lumezzane passa in vantaggio, malinteso Coccolo El Bouchataoui, Malotti verticalizza per Diodato che supera Livieri. Lumezzane a caccia di punti salvezza, affamato, la Pro può recriminare sulla clamorosa occasione capitata sui piedi Ousseynou Sow in avvio di gara. Commenta l’amico Pino:” 33 minuti di predominio territoriale della Pro con tre sbavature frutto dell’assenza di concentrazione e mestiere, sbavature che il cinico Lumezzane ha capitalizzato al meglio con un tiro rasoterra ben parato, un tiro da fuori sul palo, e un goal bello ma senza avere contrasti efficaci”. Al 44’ la Pro pareggia, bellissimo assist di Ousseynou dalla destra ad incrociare, ci arriva in area Asane che insacca e festeggia. Cinque minuti di recupero ed il primo tempo finisce così, risultato sostanzialmente corretto dopo un primo tempo giocato in velocità. Qualche osservatore ritiene che la difesa della Pro non sia del tutto impermeabile. Rispondo scrivendo che puoi avere i campioni del mondo della difesa ma se la Pro gioca sempre a trazione anteriore è praticamente impossibile coprire tutti varchi che si creano. Migliorabili senza dubbio sono talvolta i nostri per concentrazione, posizionamento e velocità di pensiero in fase di contenimento.

Ripresa. Nessun cambio. I ritmi non mutano, al momento sempre elevati. È una Pro che gioca divertendosi, in qualche caso fornisce l’impressione di essere più bella che concreta. Dopo una decina di minuti pare che le due compagini vogliano rifiatare un poco. Al 58’ fuori Ousseynou e dentro Mallahi. Intanto dal 60’ in poi sembra che scenda una discreta foschia. Bella giocata di Malotti che al 62’ disegna un bel sombrero e tira al volo, blocca Livieri. Fuori infortunato Ndiaye e dentro Pagliari, al 64’ per la Pro dentro Coppola e Pino, fuori Rutigliano e Piran. La Pro ė bella, fa belle giocate, Akpa tenta una Veronica su Drago, alta sopra la traversa. Ammonito Diodato per fallo su Akpa. Entrano Ferro e Iori quando mancano venti minuti, escono Ghillani e Rolando. Al 73’ il Lumezzane ripassa in vantaggio, Malotti sulla sinistra suggerisce per Pagliari, errori i di Coccolo e Livieri, arriva Ferro e insacca. Lumezzane affamato, si sta sfamando, Pro molto compassata, questa ė l’impressione. Al 78’ fuori Burruano e Furno, dentro Carosso e Zacchera. La Pro tenta il recupero e crea qualche occasione, invano. All’80’ fuori Paghera e Caccavo, dentro Deratti e D’Agostino. Una bella girata di Akpa al volo su cross di Pino, a lato. Sei minuti di recupero. Resta il tempo per il gol in contropiede di Rocca al 92’ che vanamente inseguito da El Bouchataoui dribbla pure Livieri con la Pro protesa vanamente in avanti a cercare il pari. Finisce tre a uno per il Lumezzane, la Pro paga il suo bel gioco un po’ astratto e la tendenza a giocare con leggerezza lasciando con superficialità spazi aperti agli avversari, giovani che devono crescere, esperti che fan quel che possono.

Paolo d’Abramo

Lumezzane

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