Chiamparino a Vercelli: «Voglio un Piemonte più forte»
Prima l’incontro con le categorie professionali, poi il contatto con la gente tra le bancarelle del mercato, infine la conferenza stampa in piazza Cavour: così è trascorsa, venerdì, la mattinata vercellese di Sergio Chiamparino, già sindaco di Torino e ora candidato del Pd e del centro sinistra alla presidenza della Regione Piemonte. Insieme a lui, ad accompagnarlo nel tour bicciolano, il neo sottosegretario Luigi Bobba e il candidato sindaco del Pd a Vercelli Maura Forte. Ed è stata proprio quest’ultima, aprendo l’incontro con i giornalisti, a lanciare le tre parole chiave per la campagna elettorale: «Passione, concretezza e competenza». Slogan che è piaciuto a Chiamparino che lo ha subito “adottato”: «Credo che, nella mia esperienza decennale alla guida della città di Torino, abbia dato dimostrazione proprio di grande concretezza insieme a quella passione che è la molla che mi spinge a rimettermi in gioco per conquistare la poltrona di governatore del Piemonte. Basta guardare alla Torino di oggi e confrontarla con quella di qualche anno fa per capire quanta strada è stata fatta. Certo ci sono state le Olimpiadi, ma quell’evento lo abbiamo saputo sfruttare al meglio. Poteva anche essere un flop…». E a chi lo accusa di essere potenzialmente troppo “torinocentrico” replica: «Al contrario: conoscendo Torino, i suoi pregi e i suoi difetti, penso di essere la persona giusta per tenere a bada chi immagina una Regione egemonizzata dal capoluogo».
Infine una promessa e un impegno: «Al termine del mio mandato voglio che il Piemonte superi la vicina Borgogna in termini di capacità attrattiva sotto il profilo dell’accoglienza turistica a 360 gradi».