Finisce in tragedia un tentativo di rapina: muore rappresentante
Si chiamava Andrea Foglia, 37 anni, originario di Novi Ligure, il dipendente di una ditta alessandrina operante nel settore delle slot e di altri giochi elettronici, l’uomo rinvenuto cadavere in un fosso nei pressi di Gabiano nella serata di lunedì. I carabinieri di Trino hanno individuato e arrestato il suo assassino nelle ore immediatamente successive all’accaduto: una rapina finita nel sangue per una refurtiva di poco più di settemila euro. A finire in carcere è stato Giuseppe Sorrentino, 59 anni, di Acerra ma residente a Stroppiana. Pesanti le accuse a suo carico: sequestro di persona, rapina e omicidio. L’uomo è stato intercettato sul furgoncino aziendale in dotazione alla vittima. A mettere in allarme i militari la denuncia della scomparsa da parte dei titolari della ditta per cui lavorava. Il gps installato a bordo ha fatto il resto conducendo i carabinieri sulle tracce di Sorrentino. Intercettato nei pressi di Tricerro l’uomo ha ammesso il furto del furgone, la rapina, la collutazione con Foglia ucciso con una serie di colpi sferrati al capo con un oggetto contundente. Sorrentino è in carcere a disposizione del magistrato inquirente.