Dalla Valsesia alla Bassa la provincia fa i conti coi danni da maltempo. L’assessore Dago: “Tutti si sono dati da fare per evitare il peggio”
L’evento meteorologico del 25 e 26 dicembre ha procurato diverse situazioni di disagio in tutta la provincia. Nel Vercellese è avvenuta l’esondazione di alcuni canali e rogge, provocando l’allagamento parziale o totale di diverse carreggiate. Le criticità maggiori si sono verificate sulla SP 96 Bastia – Balocco, sulla SP 60 a Balocco, sulla SP 86 tra Bianzè e Ronsecco, sulla SP 64 Roasio – Rovasenda, sulla SP 66 Rovasenda – Lenta, sulla SP 51 S. Germano – Casanova Elvo. È rimasto chiuso il ponte sulla Roggia Marcova a Costanzana e monitorato il traffico per allagamento in prossimità dell’uscita dal casello autostradale di Greggio. Dalla mattinata del 27 la situazione nel vercellese è migliorata significativamente.
In Valsesia i maggiori problemi sono stati di carattere viario e, per quasi 3000 utenze, di assenza di energia elettrica. Da venerdì sera d’ogni modo in tutti i comuni valsesiani è tornata la corrente elettrica, fatta eccezione per alcune frazioni per le quali entro sera verrà garantito l’apporto tramite appositi generatori. Il problema è limitato ad alcune abitazioni che potranno rimanere ancora questa notte senza luce.
“Ringrazio tutte le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, il personale di prefettura e comuni, i volontari, i pochi cantonieri ormai presenti ed il personale della Provincia per aver lavorato, senza sosta per tre giorni – dichiara l’assessore alla Protezione Civile, Angelo Dago – Una nevicata non eccezionale in termini di quantità, ma molto pericolosa laddove, mischiata ad acqua, ha generato danni enormi su tutto il comprensorio delle Alpi e con precedenti che si devono ricercare a 30 anni fa. Siamo contenti che, anche grazie al nostro intervento diretto – continua l’Assessore – sia stato possibile, per Enel, ripristinare l’energia elettrica in quasi tutte le case dell’Alta Valle.”
La nevicata, che in alcuni punti ha raggiunto più di un metro di altezza, si è appesantita con la pioggia copiosa e ha provocato in diverse zone il piegamento e la rottura di piante anche ad alto fusto, di tralicci e di cavi elettrici. Questi, riversatisi sulle carreggiate, hanno reso difficoltosa l’azione dei mezzi di sgombero neve, rallentando, di fatto, i tempi di intervento. Numerose slavine e valanghe – specialmente nell’alta Val Sermenza, a Carcoforo e a Rima San Giuseppe – hanno poi aggravato i lavori nella parte più alta. Solo a seguito dell’apertura di varchi tra detriti rocciosi, fango, piante, rami, ceppi e radici, che hanno occupato le carreggiate, é stato possibile garantire un efficace sgombero neve e l’intervento da parte di Enel.
“Ringrazio il Presidente ed il Vice Presidente della Provincia per la presenza e l’impegno profuso in questi giorni – commenta il vice sindaco di Alagna Valsesia, Roberto Veggi – La ditta che ha vinto la gara in Alta Valle non ha garantito tempestivamente e correttamente il servizio di cui eravamo abituati con disagi alla circolazione per chi doveva raggiungere Alagna. Il ringraziamento – continua il Vice Sindaco – va per aver capito la situazione ed essere intervenuti tempestivamente nella notte di ieri con un intervento straordinario e l’impiego di ditte più attrezzate, fondamentale per garantire le condizioni di sicurezza e per garantire la gestione dei mezzi di soccorso, visto anche che, da questo pomeriggio, sono previste nuove precipitazioni.”
La situazione di emergenza e la necessità di garantire la sicurezza e la pubblica incolumità dei cittadini e degli automobilisti hanno infatti portato la Provincia, sentita la Prefettura e le forze dell’ordine, ad individuare una ditta che svolgesse un’azione di supporto alla società a suo tempo incaricata (specialmente sulla SP 299 nel tratto Scopa – Riva Valdobbia). A questo proposito il Vice Presidente Massimo Basso dichiara: “Abbiamo rilevato alcune criticità e siamo intervenuti con tutte le forze a nostra disposizione. Non siamo purtroppo riusciti a evitare alcuni disservizi, ma lavorando senza sosta e con la massima premura e diligenza siamo riusciti a limitarli e a ripristinare il prima possibile la normalità. Ringrazio tutti per l’impegno profuso e rimandiamo a valutazioni successive l’eventuale individuazione di responsabilità della ditta appaltatrice”.
Gli ultimi aggiornamenti vedono completate le azioni di messa in sicurezza delle strade in Val Sermenza, sulla SP 78 a Civiasco e sulla SP 103 Cellio – Zuccaro. La situazione meteorologica vede purtroppo un peggioramento delle condizioni nella giornata odierna e nuove precipitazioni nevose previste in Valsesia. Si raccomanda dunque la massima prudenza per chi è diretto nelle località turistiche di montagna.