Mons. Arnolfo: «Proseguire nella costruzione delle Comunità pastorali»

Al termine delle giornate di preghiera e riflessione a Bordighera, l’Arcivescovo scrive al clero diocesano sintetizzando gli obiettivi condivisi

Un forte impulso al rinnovamento della Chiesa eusebiana è pervenuto dall’Arcivescovo a conclusione del secondo turno della “Quattro-giorni” vissuta a Bordighera da preti e diaconi in un intenso clima di fraternità, spiritualità e impegno nell’elaborazione di una progettualità condivisa. Le linee-guida emerse dai lavori sono state sintetizzate da mons. Arnolfo in una sua breve lettera indirizzata al clero diocesano, di cui riproduciamo i passaggi più salienti:

«A conclusione delle due settimane di Bordighera, conservando nel cuore lo spirito di fraternità, di gioia e di speranza condiviso insieme, vi invito…

– possibilmente entro la prima settimana di ottobre a ritrovarvi nelle vostre Comunità pastorali, convocati dai Coordinatori, per definire alcuni momenti, date e impegni, necessari per avviare con gioia le nuove Comunità pastorali.

Lunedì 29 ottobre, ore 18, in seminario, formazione dei segretari e animatori biblici per le tre ConVocazioni.

Domenica 18 novembre, ore 15, presso il santuario Salute degli Infermi a Vercelli ci sarà, insieme con l’Oftal, la messa per affidare alla Madonna il nuovo anno pastorale. Accenderemo 21 lumini e consegneremo la nota pastorale con i brani biblici per le tre convocazioni.

Sabato 24 novembre  prima ConVocazione.

Sabato 16 febbraio 2019 seconda ConVocazione

Sabato 6 aprile 2019 terza ConVocazione».

L’Arcivescovo prosegue quindi la propria nota richiedendo l’urgente ridefinizione delle «figure indispensabili per il buon svolgimento delle ConVocazioni», a partire dal segretario laico, che dovrà essere confermato o rinominato, a seconda delle situazioni contingenti, unitamente ai tre laici animatori biblici che potranno guidare la Lectio, ai facilitatori che avranno il compito di guidare i gruppi e agli operatori ai quali spetterà di «accogliere e guidare la preghiera, preparare la condivisione e il pranzo».

Per consolidare la struttura laicale delle Comunità pastorali si preannunciano sin da ora indispensabili gli opportuni processi formativi di diverse figure di riferimento nei più svariati settori di intervento pastorale e amministrativo, sui quali il Corriere eusebiano fornirà nel prossimo futuro puntuali indicazioni.

La lettera dell’Arcivescovo si conclude con il caldo invito a costituire in ogni Comunità pastorale apposite équipes per la conduzione pastorale, costituite dai preti, diaconi e suore pastoralmente impegnate, dal segretario, unitamente ai 4 referenti delle macro aree pastorali in corso di individuazione; essi naturalmente opereranno in stretta sinergia con il Consiglio di Comunità pastorale e seguendo le indicazioni del Piano pastorale diocesano.

Da Bordighera quindi il “volto nuovo” della Chiesa eusebiana comincia a stagliarsi con nettezza all’orizzonte e, riprendendo le parole del Santo Padre Giovanni Paolo II, anche noi possiamo ripetere: «Non abbiate paura, spalancate le porte a Cristo!»

Don Mario Allolio Vicario Generale