Prima celebrazione di S. Eusebio per mons. Arnolfo

Cattedrale di Vercelli gremita, questa mattina, per il solenne pontificale dedicato al patrono della diocesi e del Piemonte

La cattedrale di Vercelli era gremita, questa mattina, per la solenne celebrazione della ricorrenza di S. Eusebio. Quest’anno l’attesa era doppia visto che si trattava della prima festa del patrono di Vercelli presieduta da mons. Marco Arnolfo che ha fatto il suo ingresso in diocesi l’11 maggio scorso.

L’omelia di mons. Arnolfo si è incentrata su un’immagina riassunta da una sorta di titolo: “Il libro e i tre sassi”. Il libro, ovviamente, rappresentava il vangelo e i tre sassi erano una metafora dell’esilio e del martirio di S. Eusebio. Un modo per ricordare a tutti noi la necessità di fortificare la fede alla luce della Parola e di metterla poi in pratica con gesti concreti.

Al termine della celebrazione, cui hanno preso parte tutti i sacerdoti della diocesi e numerosi confratelli vescovi di territori vicini, oltre all’arcivescovo emerito p. Enrico Masseroni, è intervenuto anche il vice sindaco di Torino, Elide Tisi, per rappresentare la vicinanza della realtà torinese (terra d’origine di mons. Arnolfo) a quella vercellese che si rinsalderà ulteriormente il prossimo anno in occasione dell’ostensione della Sindone che, come è noto, è stata conservata ed esposta anche nella città eusebiana.

Sul prossimo numero del Corriere eusebiano pubblicheremo la versione integrale dell’omelia di mons. Arnolfo.