Un libro prestigioso e un convegno nazionale di studi per concludere l’anno eusebiano
Un libro e un grande convegno nazionale per concludere le celebrazioni dell’anno eusebiano avviato nel 2021 per ricordare il 1650º anniversario della morte del patrono di Vercelli: questi i due temi toccati, venerdì mattina, nel prestigioso scenario della Sala del Trono del palazzo episcopale di Vercelli. A fare gli onori di casa è stato l’arcivescovo, mons. Marco Arnolfo, che ha introdotto e passato la parola al prof. Renato Uglione che del “progetto eusebiano” è stato anima e motore. Uglione, originario di Bianzé, ha alle spalle una lunga carriera di docente, di ricercatore e di filologo: presidente del Centro europeo di studi umanistici “Erasmo da Rotterdam”, ha dato vita anni fa alla collana di volumi “Corona Patrum Erasmiana” che ora si arricchisce del libro “Eusebio di Vercelli. Lettere e antiche testimonianze”.
«Quando appresi della volontà dell’arcidiocesi di Vercelli di celebrare il 1650º anniversario della morte di Eusebio – ha spiegato Uglione – ho subito immaginato che questo grande vescovo meritasse un libro a lui interamente dedicato. Eusebio fu un gigante, un padre della Chiesa, ma ebbe un “difetto”: quello di scrivere poco e quindi di lui si trova traccia in innumerevoli documenti, ma mai in un volume monotematico se non gli atti del convegno tenuto proprio qui a Vercelli nel 1995 di cui fui tra i curatori. Di qui la determinazione di realizzare il libro “Eusebio di Vercelli. Lettere e antiche testimonianze” che ricostruisce le vicende storiche del nostro patrono riordinando i suoi scritti, analizzandoli e commentandoli e mettendoli in relazione al contesto storico in cui visse».
Un lavoro davvero complesso, ma che ora finalmente vede la luce con l’arrivo in libreria del volume edito da Loescer Torino.
In conclusione di conferenza stampa Uglione ha “lanciato” anche il Convegno nazionale di studi eusebiani che si terrà in seminario a Vercelli il prossimo 8 ottobre e che vedrà confrontarsi sulla figura di Eusebio personalità di alto profilo tra cui i vescovi di Novara e Torino, mons. Franco Giulio Brambilla e mons. Roberto Repole, ed esperti quali Michel-Yves Perrin docente alla Sorbona di Parigi, Alessandro Capone dell’Università del Salento, mons. Franco Buzzi prefetto della Biblioteca Ambrosiana di Milano, oltre che, naturalmente, lo stesso prof. Uglione.
(Sul prossimo numero del Corriere eusebiano ampio servizio su questo tema all’interno dello “Speciale S. Eusebio” che introdurrà alla festa patronale del 1 agosto)