Mauro Olivero eletto presidente del comitato di Vercelli della Cri
Rinnovato il consiglio direttivo del Comitato di Vercelli della Croce Rossa Italiana. A seguito delle votazioni, che si sono svolte domenica 20 marzo, è stato eletto quale nuovo presidente Mauro Olivero, 47 anni, funzionario d’azienda.
Vice presidente è l’architetto Alberto Genipro. Completano il consiglio il dottor Emilio Carenzo e l’infermiera volontaria Roberta Olivetti. Consigliere giovane è la studentessa Alessia Giunta.
Nominati anche i delegati che saranno responsabili delle sei Aree, nella quali opera la Croce Rossa. L’Area 1, Tutela e promozione della salute, sarà gestita da Andrea Barone; la 2, Attività di sostegno e inclusione sociale, dalla infermiera volontaria Roberta Olivetti; la 3, Preparazione attività per l’emergenza, da Patrizia Marangon; la 4, Disseminazione del Diritto internazionale umanitario, da Selena Bordone; la 5, Area Giovani, da Alessia Giunta; infine la 6, Promozione e comunicazione del volontariato, da Rosaria Vinci.
“Innanzitutto – dichiara Mauro Olivero – desidero ringraziare tutti i soci elettori che, nonostante ci fosse un solo candidato alla carica di presidente, hanno comunque votato numerosi. Si sono recate al seggio 87 persone sui 154 aventi diritto, esprimendo 83 voti validi e legittimando pienamente il nuovo consiglio, quindi, con circa il 54% delle preferenze, a lavorare per i prossimi quattro anni”.
“Un ringraziamento sentitissimo – prosegue il neo-presidente – va poi all’avvocato Mauro Pigino, commissario uscente, che ci ha consegnato un Comitato “sano”, sia dal punto di vista finanziario, che delle attività in essere. Sarà nostra cura consolidare quanto già esiste e fare del nostro meglio per potenziare servizi e organizzazione, in ognuna delle nostre aree di intervento. Naturalmente, dovremo tenere conto del nuovo stato giuridico della Croce Rossa Italiana che, ad ogni livello, ha dovuto diventare totalmente autosufficiente, dal punto di vista amministrativo, programmatico ed economico. In parole povere, dallo Stato non arriverà più alcun contributo e dovremo essere noi abbastanza bravi da sostenerci con le nostre sole forze. Comunque, le idee non mancano”.
Tra i progetti, che saranno messi in cantiere a breve, c’è ad esempio un potenziamento dell’Area di inclusione sociale, con l’idea di un “volontariato a domicilio”, per aiutare tutte quelle persone, magari anziane, con difficoltà economiche e problemi di deambulazione, che non riescono a recarsi personalmente alla distribuzione dei pacchi viveri. A questo scopo, sarà attivato un corso denominato “Porta il nonno in Croce Rossa”, destinato in modo particolare alle persone non più giovanissime, che abbiano del tempo libero a disposizione e vogliano rendersi utili per effettuare questo tipo di “servizio a domicilio”.
Nei sabati 16, 23 e 30 aprile, inoltre, dalle 9 alle 13, si svolgerà il Corso di primo soccorso pediatrico, a cura della Croce Rossa di Vercelli, dedicato a genitori, nonni, insegnanti, o educatori, che vogliano imparare a gestire le operazioni necessarie a prestare, da laici, la prima assistenza a un malcapitato, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati. E questo è solo il primo di una lunga serie di corsi, che saranno organizzati nei prossimi mesi.