Rissa tra romeni in via Manzone: sei persone indagate

Venerdì pomeriggio di paura in città: pugni, urla e botte con mazze da baseball e spranghe di ferro. Alla basa della lite dissidi “imprenditoriali”

Nel pomeriggio di venerdì la Polizia di Stato di Vercelli è intervenuta in via Walter Manzone per le segnalazione di una grave rissa in corso tra un nutrito gruppo di persone. Intervenuti sul posto alcuni uomini della volante della Questura e del reparto prevenzione (presente in città per svolgere attività contro i furti in appartamento) hanno proceduto a fermare quattro cittadini di origine romena, con età compresa tra i 15 e i 45 anni, tutti noti alle forze dell’ordine e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e per stupefacenti. I quattro hanno aggredito due fratelli, sempre di origine romena, classe rispettivamente di 30 e 24 anni. Sul posto è giunta anche una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri.

Il motivo del “raid” punitivo pare essere riconducibile ad alcuni dissidi imprenditoriali emersi negli ultimi tempi. I sei, infatti, svolgono tutti attività economica nel settore delle vendite di auto. Sul posto i poliziotti hanno anche rinvenuto una mazza da baseball di 60 centimetri e una spranga di ferro da cantiere edile lunga oltre un metro utilizzate probabilmente durante la scazzottata.

I quattro romeni (che hanno dei legami di parentela più o meno forti tra di loro), accompagnati in Questura, sono stati tutti indagati per rissa (così come i due fratelli aggrediti) e porto di oggetti atti ad offendere.

Uno degli aggrediti, dopo le cure mediche, ha avuto una prognosi di 6 giorni.