A Vercelli in Arca la mostra “Giacomo Manzù. La scultura è un raggio di luna”
Inaugurazione ufficiale oggi alle 17 per la mostra “Giacomo Manzù. La scultura è un raggio di luna” ospitata in Arca, nell’ex-chiesa di San Vittore e una parte documentale al Museo del Tesoro del Duomo. eventi collaterali previsti anche al Museo Leone e al Museo Borgogna. Mostra che da domani, 10 marzo apre al pubblico e resta aperta fino al 21 maggio.
La mostra è organizzata dall’Amministrazione Comunale, con la Curia Arcivescovile, lo Studio Copernico e la Fondazione Manzù. La mostra prevede l’esposizione di 30 opere che provengono dallo studio Copernico, dalla Fondazione Manzù ed anche da numerosi prestiti. Sarà un percorso espositivo pensato in chiave tematica e non cronologica, dove le diverse tematiche vengono raccontate dalle opere stesse. Manzù è un artista che ha avuto la capacità di rimanere nel tempo.
Curatori della mostra Daniele De Luca, Marta Concina e Alberto Fiz. Proprio quest’ultimo ha voluto richiamare nel titolo della rassegna una celebre citazione di Cesare Brandi “La scultura è un raggio di luna”. Brandi che meglio di ogni altro si è fatto interprete del linguaggio di Manzù.
In mostra, accanto ad alcuni storici Cardinali in bronzo degli anni Quaranta, compare il “Grande Cardinale seduto”, un’opera monumentale alta oltre due metri. La moglie Inge, conosciuta nel 1954 quando Manzù insegnava all’Accademia di Salisburgo e da allora sua musa, rappresenta una costante della sua ritrattistica: a Vercelli verrà esposto Busto di Inge, rara opera in marmo realizzata nel 1979. Dall’unione con Inge nascono i due figli, Giulia e Mileto, che diventano l’occasione per realizzare una serie di sculture sul tema del gioco: in mostra compare “Giulia e Mileto in carrozza” con il bozzetto in bronzo del 1967. La sperimentazione di Manzù passa anche attraverso “Donna che guarda”, un’altra opera monumentale datata 1983 di 252 centimetri d’altezza scolpita in ebano.
La mostra si può visitare in Arca dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 19. Costo del biglietto: 8 euro intero, 5 euro ridotto, studenti 2 euro. Visita guidata ogni domenica dal 26 marzo fino al termine della mostra.La visita guidata, con inizio alle 14,15 avrà una durata di circa 45 minuti al costo di 5 euro, a cui andrà aggiunto il costo “ridotto” della mostra di 5 euro, da saldare direttamente presso la biglietteria di ARCA. Prezzo totale € 10.
E’ previsto anche il pacchetto “visita mostra più itinerario cittadino”: ritrovo alle ore 15 in Arca e partenza prevista alle ore 15.15. La visita guidata avrà una durata di circa 2h15’ al costo di 10 euro, a cui andrà aggiunto il costo “ridotto” della mostra di 5 euro, da saldare direttamente in biglietteria di Arca. Prezzo totale € 15. Le visite guidate potranno essere prenotate presso ATL – Terre dell’Alto Piemonte ai seguenti contatti: 335.7096337 oppure infovercelli@atlvalsesiavercelli.it