Al rione Cappuccini partita la 43ª “Sagra della Rana”
Piatti della tradizione vercellese e buona musica fino a domenica 1 settembre al parco "Baden Powell"
(Piermario Ferraro) Nel tardo pomeriggio di quest’oggi, giovedì 29 agosto, nel parco “Baden Powell” del rione Cappuccini a Vercelli si è alzato il sipario sulla Sagra della Rana organizzata dal “Gruppo carnevalesco, benefico, folcloristico e manifestazioni varie Cappuccini” presieduto da Carlo Petruzziello. La kermesse più longeva nel panorama cittadino delle sagre (siamo alla 43ª edizione!) propone un ampio ventaglio di eventi che, soprattutto nella cucina, risulta essere sempre vincente.
E, in questo contesto, protagonista indiscussa è la rana, simbolo del rione con i mitici ranatè che, armati di “carburo e acetilene” (come Peppino Bolzoni cantava con la sua inconfondibile voce un brano scritto da Francesco Leale), si avventuravano nottetempo nelle risaie per catturare il prestigioso e saporito batrace. Ma la rana è stata (e, forse, in parte lo è ancora) uno degli ingredienti maggiormente utilizzati nella cucina vercellese. Nel menu, da gustare all’interno del grande padiglione ristorante, spicca un intero campionario culinario che spazia, ad esempio, dalle rane in umido a quelle fritte oppure preparate con polenta e accompagnate dalla peperonata…
«Negli anni abbiamo sperimentato nuovi piatti senza perdere di vista la territorialità e la qualità, cercando di prepararle quanto più possibile alla “maniera della nonna”, senza pensare al tempo di preparazione e alla comodità, ma solo alla qualità del prodotto finale – ha spiegato il presidente Petruzziello – Tutto questo ci ha premiati e fatti conoscere anche fuori dal territorio nominandoci tra gli “ambasciatori” della cucina vercellese». Quest’anno la Sagra della Rana è idealmente ed affettuosamente dedicata ad Andrea Raineri, scomparso a soli 41 anni lo scorso gennaio. Una presenza fissa, quella di Andrea alla Rana, nel suo rione di cui è stato protagonista durante il carnevale come maschera ma che, anche dismessi i panni del Gioebi, ha sempre seguito con affetto. «Il suo sorriso e la sua presenza erano punti fermi su cui fare affidamento – ha ricordato Petruzziello – Su di lui sono state spese parole stupende, che hanno descritto perfettamente la bellissima persona che era. Io voglio ricordarlo con un suo pensiero, che per noi si fa impegno: trasmettere e cedere il testimone delle tradizioni alle nuove generazioni, attraverso la passione e il senso di responsabilità, per amore della città». Raineri, unitamente ad altri compianti componenti del gruppo dei Cappuccini, verrà ricordato nella messa che domenica 1 settembre il parroco, don Bruno Capuano, celebrerà alle 10.30 nel parco rionale.
Come detto, il sipario sulla Sagra della Rana si è alzato ufficialmente con il consueto taglio del nastro e l’apertura del banco di beneficenza (che rimarrà aperto per l’intera durata della manifestazione), seguiti dall’intrattenenimento musicale con l’orchestra “Alex Tosi”. Ogni sera la cucina apre a partire dalle ore 19.30 e sarà funzionante anche in caso di maltempo. A seguire il programma completo degli altri giorni di sagra ai Cappuccini:
Venerdì 30 agosto
– ore 18, nel vicino campo sportivo, torneo di calcio “Trofeo La Rana” (in collaborazione con il “Gsd E. Castigliano”)
– ore 19.30 apertura stand gastronomico
– ore 21.30 serata danzante con l’orchestra “Alex Cabrio”
Sabato 31 agosto
– ore 14 gara ciclistica “XXVI Trofeo M. Marcone” (in collaborazione con il “Team Oliva”)
– ore 17, nel campo sportivo, torneo di calcio “Trofeo Bebo Gugino” (in collaborazione con il “Gsd E. Castigliano”)
– ore 19.30 apertura stand gastronomico
– ore 21 esibizione e animazione a cura della palestra “Dream fit” di Francesca Delfino
– ore 21.30 musica e spettacolo con la band “Time travel”
Domenica 1 settembre
– ore 10.30 messa al parco “Baden Powell”
– ore 12 apertura stand gastronomico
– pomeriggio di attrazioni per i bambini
– ore 19.30 apertura stand gastronomico
– ore 21.30 serata in musica con la “Paola Damì band”