Cota accetta le dimissioni di Caterina Ferrero

L’ormai ex assessore alla sanità è agli arresti domiciliari nella sua casa di Leinì

Nella giornata di mercoledì il presidente della Regione Peimonte, Roberto Cota, ha ricevuto ed accettato le dimissioni dell’assessore alla sanità Caterina Ferrero, agli arresti domiciliari in seguito a un provvedimento notificatogli nella sua casa di Leinì poche ore prima. Il reato viene contestati alla Ferrero è turbativa d’asta, lo stesso per il quale era stata già indagata nell’ambito dell’inchiesta per tangenti nella sanità, e riguarda la revoca del bando di gara di fornitura dei pannoloni per anziani per un importo complessivo di 50 milioni di euro.

«Caterina Ferrero – si legge in breve comunicato diramato dall’ufficio stampa di Cota – mi ha rassegnato le dimissioni da assessore che ho accettato, dopo che in data 27 maggio 2011 aveva già rimesso tutte le sue deleghe che avevo assunto personalmente».