Un diciottenne e un artigiano arrestati per droga

Due distinte operazioni di contrasto dello spaccio di stupefacenti condotta dagli agenti della polizia di Vercelli

Nei giorni scorsi la Polizia di Vercelli ha effettuato due arresti per droga in due distinte operazioni. Il primo provvedimento è scattato a carico di un ragazzo vercellese di appena 18 anni che deteneva in casa una trentina di grammi di hashish, bilancino e strumenti per il taglio. Il giovane rivendeva le dosi a suoi coetanei (compagni di scuola, amici). Dopo la convalida dell’arresto il ragazzo, incensurato, è stato scarcerato.

Più seria la posizione dell’altro arrestato: A.M., 36 anni, di origini siciliane, ma residente a Vercelli. L’uomo è stato fermato martedì sera nei pressi della sua abitazione (zona ospedale) al ritorno da un viaggio nel milanese dove era andato a rifornirsi di sostanze stupefacenti. Da una prima perquisizione non emergeva nulla di irregolare, ma una volta condotto il Questura per un controllo più approfondito era costretto a cedere e a consegnare 30 grammi di cocaina pura che aveva nascosto nelle mutande. Nel suo alloggio sono stati trovati bilancino e sostanze per il taglio: immediato l’arresto convalidato dalla Procura anche in considerazione dei precedenti specifici a carico dell’uomo. Oltre alla droga e alla strumentazione per il taglio, sono stati sequestrati anche due telefonini e l’auto utilizzata per il viaggio nel milanese. Una particolarità: A.M. conduceva anche una regolare attività come artigiano edile.