Foscarini:” I miglioramenti verranno con il tempo”

Foscarini:” I miglioramenti verranno con il tempo”, la Sala Stampa con Varini, Secondo, Marino, Marchi, Legati, Scavone, Foscarini.

Massimo Secondo,Ettore Marchi

Foscarini:” I miglioramenti verranno con il tempo”, la Sala Stampa con Varini, Secondo, Marino, Marchi, Legati, Scavone, Foscarini.

Massimo Varini: “Il risultato è stato importante, condito da una prestazione di buon livello contro una squadra importante. Più di così non potevamo fare. In qualche caso ci siamo abbassati, abbiamo – differentemente da molte altre volte – creato in  contropiede, siamo stati pericolosi. Molto compatti sempre, compattezza di squadra per 90 minuti. C’erano motivazioni importanti da parte di tutti, molto bravi i ragazzi, sono contento, bisogna miglior tanto, abbiamo fatto un passo. Contro il Vicenza abbiamo limitato molto il loro centrocampista davanti alla difesa, soffrendo  un poco quando D’Elia si sovrapponeva. Era importante la vittoria per morale e autostima“.

Massimo Secondo: “Alla presentazione abbiamo parlato della necessità di essere equilibrati. Non abbiamo risolto tutti i nostri problemi con questa vittoria, si è sbloccato Marchi che soffriva per la mancanza di reti. Matute ha fatto bene cosi come i due ragazzi a centrocampo, alla fine il risultato è giusto, pur soffrendo il pressing del Vicenza per i primi 20 minuti, nel secondo tempo. Questa squadra non può che migliorare sotto il profilo del gioco, il mister ha avuto solo 4 o 5 giorni per lavorare“.

Pasquale Marino, allenatore Vicenza: “Siamo partiti bene, abbiam fatto il goal (annullato, nduc) che non ho ancora rivisto, siamo stati disattenti in occasione del primo goal, nonostante tutto nella ripresa siamo rientrati con la voglia di recuperare, non ho niente da recriminare tranne che la disattenzione sul primo goal. Sono dispiaciuto per il risultato. Siamo abituati a parlare dei presenti, non e giusto e ingeneroso parlare degli assenti. La Pro, mi aspettavo una squadra con una scossa emotiva, si chiudevano per poi tripartire, poi hanno avuto solo il pensiero di non farci giocare. Quest’anno non c’e la squadra che scappa, quest’anno non e facile vincere una partita in b, non ci sono partite scontate, ogni partita dobbiamo tenere la guardia alta, ci diamo fatti trovare pronti ma qualche disattenzione l’abbiamo commessa“.

Ettore Marchi :”E’ importante che ho fatto goal, essere riusciti a vincere, sembravamo quelli che dovevamo essere ed i nelle ultime 4 partite non eravamo stati. Bravo il neomister a toccare le corde giuste anche se in 4 o 5 giorni non si poteva fare di più. A livello d’orgoglio, morale, Foscarini e stato importante non e la prima volta che non segno per diverse giornate. Era diverso lo stato d’animo, e stato importate trovare la vittoria subito per prendere consapevolezza nei nostri mezzi“.

Elia Legati:”Loro sono una grande squadra, noi ci eravamo prefissati di avere equilibrio, nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo. Quando c’è un esonero i giocatori si responsabilizzano un po’, è una sconfitta per tutti. A livello di spirito ed agonismo abbiamo fatto un’ottima partita“.

Manuel Scavone:”Partita molto positiva, abbiamo voluto dimostrare che vi sismo. E stato un periodo molto negativo, non doveva mancare l’atteggiamento. Questo e il punto di partenza che ci fornisce più fiducia e tranquillità. Ci sono state piccole idee che ha messo dentro il nuovo allenatore ma l’atteggiamento che abbiamo avuto ci ha permesso di recuperare più palloni ed avere più il pallino in mano”.

Claudio Foscarini:”Era quello che avevo chiesto, i giocatori hanno capito, ho chiesto compattezza soprattutto senza palla, quando il Vicenza gira palla mette in difficoltà chiunque, anche nei momenti di difficoltà siamo stati compatti e bravi s gestire la palla anche se a centrocampo qualche difficoltà l’abbiamo avuta. Ho visto i ragazzi, hanno lavorato in settimana, non sgombri di testa, c’e stata una buona prestazione, anche di spirito. Abbiamo sprecato tanto, ma i miglioramenti verranno con il tempo. Quella con il Vicenza era la gara più difficile sul piano psicologico, rispetto alle prossime che verranno, ci poteva stare anche un risultato negativo, sarebbe stato molto difficile risollevare la squadra sul piano psicologico”.

Paolo d’Abramo