Furti, droga e truffe: diverse operazioni dei Carabinieri

Continua l’attività di controllo del territorio da parte dei militari dell’Arma

Molte operazioni del Carabinieri sul territorio vercellese negli ultimi giorni. Eccone una sintesi trasmessaci dall’Arma.

Villarboit: 3 stranieri denunciati per possesso di arnesi atti allo scasso e ad offendere

I Carabinieri della Stazione di Casanova Elvo hanno deferito in stato di libertà 3 cittadini stranieri 25enni, un ucraino e due albanesi residenti in provincia di Pavia, due dei quali gravati da vicende penali per reati contro la persona ed il patrimonio, perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Alle 23:30 circa di martedì, in Villarboit, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei furti in abitazione, i militari operanti hanno sottoposto a controllo una Peugeot con targa francese, a bordo della quale si trovavano i tre stranieri. Nel corso della perquisizione del veicolo, i Carabinieri hanno rinvenuto nell’abitacolo dell’auto e contestualmente sequestrato svariati arnesi atti allo scasso e diverse lame per cutter. Inoltre, i due cittadini albanesi, riscontrati privi di documenti di identità, sono stati sottoposti ad ulteriori accertamenti a conclusione dei quali sono stati deferiti in stato di libertà per inosservanza della normativa sugli stranieri. Infine, i tre 25enni, trovati senza giustificato motivo al di fuori del luogo di residenza ed in prossimità di aree ove sono stati perpetrati furti, venivano proposti per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.

Crova: evade dai domiciliari per andare al bar. Arrestato

I militari della Stazione Carabinieri di San Germano Vercellese hanno arrestato R.G., 58enne, residente in Crova, gravato da vicende penali per reati in materia di stupefacenti, in esecuzione di un Ordine di custodia cautelare in carcere emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Vercelli, che concordava con le risultanze fornite dai Carabinieri di Santhià e San Germano Vercellese che, il 6 maggio scorso, ne avevano accertato l’evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo, durante un controllo effettuato dai Carabinieri il 6 maggio scorso, non era stato trovato all’interno della propria residenza e successivamente veniva rintracciato all’interno di un bar nel centro di Santhià, incurante degli obblighi impostigli dalla misura coercitiva. L’arrestato, a conclusione delle previste formalità, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Vercelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Vercelli: tenta di rubare all’ospedale, ma viene identificato e denunciato

I Carabinieri della Stazione di Vercelli hanno deferito in stato di libertà A.I., 64enne residente in città, gravato da vicende penali per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, perché ritenuto responsabile di tentato furto aggravato. L’uomo, nella serata del 4 maggio si è introdotto all’interno della Clinica Santa Rita e, mediante l’effrazione di due porte interne, ha raggiunto i locali che ospitano gli uffici amministrativi ritenendo di potervi trovare del denaro. Dopo aver individuato una cassetta chiusa a chiave e valutato, peraltro erroneamente, che questa potesse contenere del contante, il 64enne ha cercato maldestramente di aprirla, non riuscendo nel suo intento e dandosi alla fuga, temendo ormai di poter essere individuato e bloccato. I militari operanti, sviluppando le indicazioni fornite in sede di denuncia ed attraverso la disamina delle immagini del sistema di videosorveglianza interno della clinica, identificavano compiutamente il denunciato, peraltro già ben noto ai Carabinieri, deferendolo all’Autorità Giudiziaria.

Borgosesia: 27enne denunciato dai Carabinieri per furto di superalcolici e contanti.

I Carabinieri della Stazione di Borgosesia hanno deferito in stato di libertà M.D., 27enne del luogo, gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio e la persona, perché ritenuto responsabile di furto aggravato. A conclusione delle indagini avviate a seguito della denuncia di furto sporta dal presidente di un circolo privato di Borgosesia, i militari operanti hanno accertato che il 27enne, nella notte del 5 maggio scorso, mediante effrazione della porta d’ingresso si era introdotto all’interno dei locali del circolo privato, asportando sei bottiglie di superalcolici e la somma contante di 100 euro. L’uomo, pertanto, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria Vercellese.

Livorno Ferraris: 47enne truffatore online denunciato

I militari della Stazione Carabinieri di Livorno Ferraris hanno deferito in stato di libertà D.B., 47enne, residente in provincia di Torino, gravato da vicende penali per reati contro la persona ed in materia di stupefacenti, perché ritenuto responsabile di truffa. Sviluppando le indicazioni fornite in sede di denuncia querela presentata il 21 aprile da un 46enne residente in Saluggia, i militari operanti hanno accertato che il truffatore aveva pubblicato un annuncio attraverso il sito “Subito.it”, con il quale aveva posto in vendita un ricambio per auto ad un prezzo estremamente vantaggioso. All’interessamento della vittima, l’inserzionista aveva richiesto un accredito di 150 euro su una Postepay per aggiudicarsi l’oggetto, versamento immediatamente effettuato dall’acquirente. Tuttavia, appena avuta la certezza che l’accredito era andato a buon fine, il truffatore ha rimosso l’annuncio rendendosi irreperibile e senza provvedere alla spedizione del ricambio.

Lignana: 34enne ai domiciliari per spaccio di stupefacenti

I militari della Stazione Carabinieri di Desana hanno arrestato D.M., 34enne residente in Lignana, gravato da vicende penali per reati inerenti gli stupefacenti, in ottemperanza ad un Ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli. L’uomo, responsabile di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, commessa nel 2012 in Vercelli, a conclusione delle previste formalità è stato sottoposto alla detenzione domiciliare per la durata di due mesi presso la propria abitazione.