I posti di terapia intensiva a Borgosesia, Carmagnola e Saluzzo sono confermati

Il Ministero della Salute ha approvato integralmente il piano di potenziamento della rete ospedaliera regionale

L'ospedale Santi Pietro e Paolo di Borgosesia

«I posti di terapia intensiva degli ospedali di Saluzzo, Carmagnola e Borgosesia sono confermati. Il Ministero ha accolto le nostre rimostranze, dando il via libera al decreto di approvazione integrale del piano di potenziamento della rete ospedaliera regionale», ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi.

«Ne ho avuto conferma stamattina, direttamente dalla direzione del Ministero. Non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione per l’evoluzione di questa vicenda che rischiava di veder privati quegli ospedali di risorse fondamentali per la Sanità del territorio – ha sottolineato lo stesso Icardi – Ringrazio il direttore generale della Sanità piemontese, Fabio Aimar, il gruppo di lavoro del dottor Monchiero sulla riorganizzazione della rete ospedaliera regionale e i dirigenti ministeriali che hanno saputo comprendere e condividere le ragioni che ci opponevano all’iniziale richiesta del Ministero di rivalutare l’offerta di quei posti letto e di riallocarli altrove. Dati alla mano, la bontà delle nostre scelte è stata riconosciuta».

25.768 PAZIENTI GUARITI E 768 IN VIA DI GUARIGIONE 

Oggi, giovedì 16 luglio, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 25.768 (+76 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3148 (+3) Alessandria, 1546 (+24) Asti, 833 (+2) Biella, 2410 (+3) Cuneo, 2312 (+7) Novara, 13.320 (+31) Torino, 1082 (+2) Vercelli, 952 (+3) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 165 (+1) provenienti da altre regioni.

Altri 768 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO COMPLESSIVAMENTE A 4.118

Sono 0 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale complessivo rimane di 4.118 deceduti risultati positivi al virus.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.522 (+7 rispetto a ieri, di cui 5 sono asintomatici. Dei 7, 4 sono screening, 1 contatto di caso e 2 con indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisesu base provinciale: 4084 Alessandria, 1880 Asti, 1054 Biella, 2897 Cuneo, 2805 Novara, 15.940 Torino, 1347 Vercelli (+3 rispetto a ieri), 1147 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 268 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti100 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 6 (-2 rispetto al 15 luglio). I ricoverati non in terapia intensiva sono 159 (-4 rispetto a ieri). 

Le persone in isolamento domiciliare sono 703, mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 460.019, di cui 252.055 risultati negativi.