Il Ministero delle finanze verifica i conti della sanità piemontese

I documenti finanziari sono corretti, ma è stata accertata una passività di 864 milioni di euro che la Regione si è impegnata a ripianare

 

Il tavolo tecnico che si è riunito giovedì al Ministero dell’Economia e delle Finanze, alla presenza dei tecnici del Ministero della Salute, ha verificato la regolarità dei conti della sanità piemontese realtivi all’esercizio 2012, per quanto riguarda la quota del fondo sanitario nazionale e il fondo d’integrazione regionale.
Il tavolo ha evidenziato l’esistenza di una somma di 864 milioni di euro relativa a passitività pregresse che la Regione si è impegnata a coprire mediante la predisposizione di un programma operativo di rientro.
Il piano operativo sarà predisposto nelle prossime settimane e rimesso alla valutazione del Ministero nel prossimo mese di maggio.
L’Assessorato alla Sanità è già al lavoro per la stesura del nuovo programma operativo in collaborazione con l’Agenas.

Il tavolo tecnico che si è riunito giovedì al Ministero dell’Economia e delle Finanze, alla presenza dei tecnici del Ministero della Salute, ha verificato la regolarità dei conti della sanità piemontese realtivi all’esercizio 2012, per quanto riguarda la quota del fondo sanitario nazionale e il fondo d’integrazione regionale.Il tavolo ha evidenziato l’esistenza di una somma di 864 milioni di euro relativa a passitività pregresse che la Regione si è impegnata a coprire mediante la predisposizione di un programma operativo di rientro. Il piano operativo sarà predisposto nelle prossime settimane e rimesso alla valutazione del Ministero nel prossimo mese di maggio.L’Assessorato alla Sanità è già al lavoro per la stesura del nuovo programma operativo in collaborazione con l’Agenas.