In un’abitazione della periferia rinvenuto hashish pronto per lo spaccio

Nei guai un pregiudicato 47enne che confezionava e vendeva la sostanza stupefacente direttamente in casa sua. Rinvenuti durante la perquisizione anche denaro in contante, un bilancino, un portatile e alcuni telefoni cellulari

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Vercelli hanno concluso brillantemente un’attività investigativa contro lo spaccio di sostanze stupefacenti cha ha visto coinvolto molti giovanissimi del capoluogo. Da circa tre settimane i militari dell’Arma avevano intrapreso una lunga serie di servizi di osservazione e pedinamento, notando nei pressi dell’abitazione di U.D., pregiudicato vercellese del ’65, un frequente via vai di persone, specialmente nelle ore serali.

Durante questi servizi è stato accertato che molti, dopo esser usciti dall’abitazione dell’uomo, consumavano dello stupefacente, in particolare hashish. Questo fattore, più altri elementi oggettivi acquisiti durante le indagini, hanno confermato i dubbi dei Carabinieri facendo scattare il blitz. I militari del Norm di Vercelli hanno avuto accesso all’abitazione posta nella periferia di Vercelli ed hanno eseguito un’approfondita perquisizione: dopo circa tre ore sono state trovate nascosti, sparpagliati in diversi luoghi della casa, un totale di 450 grammi di hashish, di cui 4 panetti da 100 grammi interi e la restante parte suddivisa in dosi, pronte per essere vendute. Durante l’attività di ricerca è stato trovato anche il provento dell’attività di spaccio, ovvero 6.300 euro in contanti, un bilancino di precisione e quanto necessario per dividere i panetti nelle dosi richieste e per confezionarli, oltre a telefoni cellulari e un computer portatile, ritenuti gli strumenti di contatto con gli acquirenti.

Vista la flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio, per U.D. sono scattate le manette e dopo gli accertamenti di rito è stato tradotto presso il carcere di Vercelli, a disposizione della Magistratura. La sostanza, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato circa quattromila euro.