La minoranza: “Stop alle manifestazioni ferragostane e lutto cittadino”
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta dei consiglieri di minoranza di Vercelli al sindaco Maura Forte.
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Cara Maura, spesso ti abbiamo fatto esortazioni pubbliche attraverso i giornali, su temi privi di colori politici ma tremendamente importanti perche’ prima di tutto davanti alla politica, c’e’ che siamo persone, cittadini e italiani.
Siamo rimasti tutti intendendosi tutte le persone che hanno letto, visto, saputo di questa catastrofe) attoniti per la tragedia del crollo del Ponte di Genova, tutti accomunati da una sensazione di ingiustizia e di tragedia incomprensibile, e di lutto per le vittime, oltre alla vicinanza ai feriiti e alle loro famiglie. Presi dalle notizie e dall’elaborazione di quello che crediamo sia un lutto e una tragedia nazionale, la stragrande maggioranza dei vercellesi non crediamo abbia nell’immediato alcuna voglia di partecipare a serate danzanti, o musicali, come si è visto nella scarsa partecipazione alla serata del 14 sera in piazza Kennedy, serata che francamente non sarebbe stato nemmeno strano se tu avessi deciso di rinviare dato quello che era appena successo.
In questa situazione, ti chiediamo con il cuore in mano, se non sia giusto sospendere e rimandare le attività ferragostane di festa sponsorizzate o patrocinate dal Comune, in segno di lutto e partecipazione, e magari proclamare da subito il lutto cittadino per esprimere anche formalmente la vicinanza del Comune di Vercelli e di tutti i vercellesi alle vittime e alle loro famiglie.
Lo “Show must go on”, non è affatto è quello che vogliono le persone e i cittadini, mentre invece è il contrario quello che ci rende umani: dobbiamo fermarci e sentire il senso di appartenenza ad una Comunità ferita, e pregare.
Certi della tua attenzione, i nostri piu’ cordiali saluti
Enrico Demaria, Alessandro Stecco, Michelangelo Catricala’, Massimo Materi, Maurizio Randazzo, Giancarlo Locarni e Antonio Prencipe