La Polizia festeggia il 160° anniversario di fondazione

Sabato 26 maggio la festa alla Camera di Commercio di Vercelli. Presentati dal Questore e dai dirigenti i principali risultati delle attività svolte nell’ultimo anno sul nostro territorio

«Nonostante le difficoltà che si incontrano in questo periodo di recessione, il personale sta esprimendo una professionalità appassionata che copre le carenze d’organico». E’ l’elogio che il Questore di Vercelli, Gaetano Giampietro, ha pubblicamente rivolto ai suoi uomini durante la consueta conferenza stampa annuale in occasione del 160° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Nel capoluogo la festa si svolgerà sabato 26 maggio a partire dalle 10.45 alla Camera di commercio. Importanti e rassicuranti le considerazioni espresse nell’incontro di giovedì mattina in via San Cristoforo alla presenza dei giornalisti: «Il Vercellese è un territorio che ci consente di affrontare le problematiche di servizio con serenità, ma non per questo senza impegno – ha commentato Giampietro – Il terrorismo sembra essersi riaffacciato, ma con prudenza possiamo dire che da noi non esiste nessun segnale evidente o che almeno desti preoccupazione. A causa della crisi, invece, segnaliamo un aumento dei reati dovuti al disagio sociale». Tutti i dati relativi all’ultimo anno di attività sono stati analizzati dai dirigenti delle rispettive sezioni. Di particolare rilevanza, dal punto di vista amministrativo, si segnala una “esplosione” di licenze di polizia: un aumento del 70-80% per i negozi “Compro oro” e oltre il 50% per le sale gioco. Nella nostra provincia sono attualmente 8.049 gli immigrati regolarmente presenti, con un incremento dei permessi per motivi di famiglia e di lavoro subordinato. La Digos continua nei servizi informativi, monitorando specialmente tematiche sociali (come il caso della Prysmian di Livorno Ferraris), ambientali (il combustibile nucleare a Trino e Saluggia) e sportive (in primis la Pro Vercelli). Dalla Squadra mobile non si segnalano aumenti di reati legati alla crisi, ma piuttosto un leggero decremento dei reati contro il patrimonio e di danneggiamento. Per quanto riguarda gli stupefacenti, Vercelli rimane una “piazza” di piccoli spacciatori senza grossi traffici. Stessa cosa per la criminalità organizzata. Nel controllo del territorio, nonostante i tagli, sono aumentate le pattuglie che quest’anno hanno percorso circa 700mila km. La Polizia stradale, unitamente al distaccamento di Varallo Sesia, ha intensificato gli sforzi per il rispetto dei limiti di velocità, per il contrasto all’abuso di alcool e all’assunzione di droghe. Diminuiscono comunque le violazioni accertate su strada: 4.832 contro le 6.799 dell’anno precedente. In forte crescita le denunce per reati e truffe telematiche, sempre all’ordine del giorno, come ha comunicato la Postale che ha analizzato ben 70 computer su incarico di diverse forze dell’ordine locali. Anche viaggiare sui treni è stato più sicuro nell’ultimo anno, grazie alle 1.100 scorte degli agenti della ferroviaria; ai servizi di prevenzione e contrasto dei reati, giornalmente si registrano controlli alle persone. Tutti i dati, con i nomi degli agenti insigniti di onorificenze ed encomi, verranno pubblicati in un ampio servizio sul prossimo numero del Corriere eusebiano.

 

Giorgio Morera