La Provincia di Vercelli finisce nel “quadrante” con Novara, Biella e Verbano-Cusio-Ossola

Approfondimenti, interviste e dichiarazioni sull’edizione cartacea di sabato 6 ottobre (ma disponibile in edicola e agli abbonati, come sempre, già da venerdì 5)

Con 27 voti favorevoli e 4 contrari il Cal (Consiglio delle autonomie locali) mercoledì 3 ottobre ha approvato la propria proposta in merito al riordino delle province nell’ambito della “spending review” e nel rispetto dei criteri dettati dal Governo. Il Cal chiede che la decisione sia recepita dalla Regione nella proposta di deliberazione da presentare al Governo.

 

La proposta prevede la riduzione da 8 a 4 province piemontesi così articolate:

1 – Provincia di Torino, futura Città metropolitana

2 – Provincia di Cuneo con il mantenimento dei confini attuali

3 – Provincia di Asti-Alessandria

4 – Provincia del Piemonte Orientale i cui confini sono quelli delle attuali province di Novara, Vco, Biella e Vercelli

 

Il Cal sollecita, inoltre, la Regione Piemonte a raccomandare al Governo di rivedere la forma di governo delle province e il relativo sistema elettorale introducendo nuovamente l’elezione diretta dei loro organi. Infine si raccomanda che la razionalizzazione e riorganizzazione degli uffici abbia come presupposto la salvaguardia occupazionale.

 

La decisione è stata approvata dopo un lungo e acceso dibattito che ha visto rappresentanti delle province di Asti, Biella e Vercelli esprimere la maggiore contrarietà per una proposta che non considera l’espressione e la volontà di porzioni importanti del territorio.