L’allerta meteo passa da arancione a gialla, ma la situazione viaria è difficile

Nel pomeriggio di oggi, domenica 4 ottobre, la pioggia ha ripreso a cadere particolarmente copiosa in prossimità dei rilievi montuasi.

Arpa Piemonte aveva previsto il graduale aumento delle nubi nel pomeriggio fino a cielo nuvoloso con nubi compatte a nord e sulle zone appenniniche. Le precipitazioni dovrebbero essere deboli, localmente moderate sparse sulla regione, con valori più intensi sulle zone nord e sulla parte al confine con la Liguria di Levante, per sconfinamento di temporali. Quota neve sui 1900-2000 m. In serata attenuazione sulla regione ad eccezione delle zone settentrionali al confine con la Lombardia dove insisteranno ancora piogge localmente intense. Zero termico stazionario sui 2200 m sull’arco alpino e in lieve calo sui 2400 m altrove. Lunedì è atteso un graduale miglioramento.

Il bollettino di allerta emesso alle 13 di oggi, domenica 4 ottobre, registra un sostanziale miglioramento: il livello di allarme passa da arancione a giallo sia nella zona Valsesiana sia su quella Vercellese.

Resta problematica la viabilità in provincia di Vercelli e nella vicina provincia di Novara: aperto il ponte sul Sesia di Vercelli verso Novara, ma per raggiungere il capoluogo gaudenziano si deve utilizzare l’Autostrada A26 entrando a Vercelli Ovest e uscendo a Vercelli Est. A Nord la situazione è ancora più difficile per il crollo del ponte di Romagnano-Gatinara, la chiusura di due dei quattro ponti sul Sesia di Borgosesia (Aranco e Agnona) e i danni ingenti sulla viabilità verso Varallo e ancora più a Nord. Nella giornata di oggi era chiuso anche il viadotto tra Serravalle e Grignasco. E’ stata invece ripristinata la linea ferroviaria “storica” tra Vercelli e Novara.