L’Asl vende la Cascina Margaria per oltre un milione e 700mila euro
Un importante traguardo è stato raggiunto oggi per la sanità cittadina. E’ stato infatti formalizzato il preliminare di acquisto secondo i criteri di trattativa privata, predisposta a seguito dell’asta pubblica dello scorso dicembre andata deserta, in base a cui l’immobile sito in Vercelli denominato “Cascina Margaria” di proprietà dell’Asl Vc di Vercelli, verrà acquistato dagli attuali affittuari (coniugi Franchino). Per quanto riguarda invece gli immobili siti nei comuni di Vercelli e Lignana denominati “Cascina Biscia”, (conduttore Ottavio Mezza) la trattativa al momento non ha avuto buon esito ed è stata avanzata richiesta di rivedere i valori presenti in perizia.
Le proprietà erano state rese alienabili lo scorso ottobre con determina regionale con cui veniva stabilita anche la destinazione del ricavato in base al Programma di dismissione dei beni deliberato nel dicembre 2012 dall’Asl. Per quanto riguarda la “Cascina Margaria” si tratta di 1.787.801 euro che verranno destinati, come da piano degli investimenti, per opere di adeguamento antincendio ed impiantistico, messa in sicurezza del Presidio Sant’Andrea secondo le norme di cui al D.C.R. 616/2000 e s.m.i., e adeguamento, ristrutturazione e riqualificazione dell’SPDC (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura). Il lotto relativo alla “Cascina Biscia”, ammontante invece a 3.870.000 euro è destinato alla ristrutturazione dell’Area Materno-Infantile, all’adeguamento della Dialisi, alla sostituzione dei serramenti e a lavori di adeguamento antincendio per il Sant’Andrea.
«E’ un grandissimo risultato quello che abbiamo raggiunto oggi – sottolinea Federico Gallo – che dimostra, qualora potessero esserci stati dubbi, che abbiamo lavorato, come promesso, per la città di Vercelli. I beni della città sono stati investiti per servizi alla città».