L’assessore regionale Maccanti in visita all’Upo

Summit in rettorato tra i vertici dell’Università Avogadro e il responsabile della giunta Cota

Si è conclusa poco dopo le ore 12, di venerdì 18 febbraio, la visita dell’assessore regionale Elena Maccanti presso le strutture vercellesi dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”. L’assessore Maccanti, con delega agli Affari Istituzionali, Università, Rapporti con il Consiglio regionale, Controllo di gestione, Polizia locale e Società partecipate della Regione Piemonte, ha potuto, così, dialogare con i vertici dell’Ateneo e della Facoltà di Lettere e Filosofia; in particolare con il rettore Paolo Garbarino, con il pro-rettore Cesare Emanuel, con il direttore amministrativo Pasquale Mastrodomenico, con il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Carlo Brusa e con il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Ugo Perone. La visita ha riguardato la Facoltà di Lettere e Filosofia e il Rettorato, con brevi parentesi presso la Radio di Ateneo 6023 e presso la Biblioteca del Dipartimento di Studi Umanistici. Durante i colloqui è stata discussa la situazione attuale dell’Ateneo “Avogadro” e le sue prospettive future. Assessore e Rettore hanno concordato sulla necessità di proseguire nel percorso comune che lega Ateneo e Regione Piemonte. In particolare la dottoressa Maccanti ha confermato la volontà della Regione, in vista del prossimo accordo di programma che verrà siglato con il MIUR, di sostenere quattro linee di sviluppo principali: l’attuazione della riforma Gelmini, l’internazionalizzazione, l’informatizzazione e l’edilizia. «Nei giorni scorsi abbiamo raggiunto un’intesa molto importante con il MIUR – ha spiegato l’assessore Elena Maccanti – che ci permetterà di investire risorse e competenze nel mondo universitario, in particolare sul fronte dell’edilizia, ma anche su quello dell’internazionalizzazione, favorendo l’attrattività del nostro sistema universitario. Con il protocollo che firmeremo con il ministro Gelmini dimostriamo il grande impegno della Regione a favore dell’Università, nonostante le grandi difficoltà di bilancio con cui dobbiamo confrontarci. Impegno che si è già concretizzato con la conferma delle risorse regionali per il diritto allo studio e per l’edilizia, e con alcune misure del Piano per la Competitività, che destina risorse specifiche. Oggi ho avuto modo di constatare di persona la serietà e la validità del sistema universitario “nell’altro Piemonte”, una realtà che contribuisce a fare della nostra Regione un punto d’eccellenza nel panorama universitario italiano».

«Siamo soddisfatti – ha dichiarato a margine dell’incontro il rettore Paolo Garbarino – dei risultati raggiunti finora, tuttavia il momento di crisi generale rende sempre più necessario l’intervento della Regione Piemonte, che dimostra di credere nella nostra realtà. Possiamo e abbiamo il dovere di migliorare ancora; l’obiettivo è quello di offrire agli studenti una didattica migliore, di mantenere e rafforzare la nostra attività di ricerca in tutte le sue declinazioni e continuare a fornire a tutto il territorio del Piemonte Orientale un trasferimento in conoscenza e in ricerca che ne aumenti la competitività generale».