L’esperienza di Neve Shalom raccontata agli studenti vercellesi

Martedì al liceo artistico di Vercelli presenti due ragazzi provenienti dal villaggio simbolo della convivenza israelo-palestinese

Il villaggio di Neve Shalom

L’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Vercelli organizza per la giornata di martedì 8 maggio, in collegamento con la Giornata dei Giusti dell’Umanità, tenutasi nel marzo scorso, un incontro di presentazione dell’esperienza di Neve Shalom – Wahat as-Salam, il villaggio israeliano in cui convivono famiglie ebree e mussulmane, tutte di cittadinanza israeliana. La mattinata coinvolgerà circa un centinaio di studenti ed i volontari del Servizio Civile di Vercelli, che hanno già partecipato alle celebrazioni per la Giornata dei Giusti; è prevista inoltre la presenza dell’Arcivescovo di Vercelli, della Presidente della Comunità Ebraica insieme ad un rappresentante della Comunità Mussulmana.

L’incontro si terrà dalle 10 alle 12.30 nell’Aula Magna del liceo artistico Ambrogio Alciati (Corso Italia 48). Il momento forte dell’incontro sarà caratterizzato dalla presenza di due giovani del villaggio – un ragazzo ebreo e una ragazza palestinese – che porteranno la loro diretta testimonianza per i giovani di Vercelli. 

Al termine dell’incontro è prevista una breve visita presso il Giardino dei Giusti cittadino Iqbal Masih, ove dal 2017 è presente un albero dedicato agli abitanti del villaggio di Neve Shalom.

«L’esperienza del villaggio di Neve Shalom è unica nel suo genere – ha commentato l’Assessore alle Politiche Giovanili Andrea Raineri – un’oasi di pace dove le famiglie, metà ebree e metà palestinesi, hanno dato vita ad un modello concreto di coesistenza alla pari e lavorano insieme per costruire il dialogo; un esempio per promuovere fra i giovani i valori della pace e della tolleranza».