Maxi frode fiscale: indagine da Firenze tocca in Vercellese

La Procura del capoluogo toscano ipotizza una truffa da 95 milioni. Disposto un sequestro di beni per 42 milioni

Due imprenditori operanti tra Vercellese e Lomellina, marito e moglie, sarebbero coinvolti in una maxi frode fiscale da 95 milioni di euro, scoperta dalla Guardia di finanza di Firenze nell’ambito dell’operazione “Riso Amaro”. Secondo le notizie riportate dalle agenzie proprio mentre andiamo in stampa, la coppia è stata arrestata (domiciliari) nelle prime ore di giovedì mattina in un blitz disposto contemporaneamente nelle province di Firenze e Pavia. Oltre ai coniugi sono stati fermati due commercialisti di Firenze e Pontassieve e un’altra persona di Firenze che lavora nel settore delle cooperative di facchinaggio. Nel corso dell’operazione sono stati inoltre sequestrati beni per 42 milioni di euro. I dettagli verranno ufficializzati dalla Procura di Firenze in un’apposita conferenza stampa.

(Leggi la notizia anche sul Corriere eusebiano in edicola da oggi)