Nubifragio nella Bassa Vercellese: si contano i danni ed è allerta per giovedì pomeriggio
Un violento nubifragio ha colpito ieri la Bassa Vercellese: l’area tra la periferia di Vercelli verso Pezzana, Asigliano, Trino e Tricerro e poi giù fino a Crescentino. Tanti interventi per i vigili del fuoco e la protezione civile: allagamenti, tetti scoperchiati, alberi e pali della luce e del telefono abbattuti. Il presidente della Regione Alberto Cirio ha comunicato che sono state attivate le procedure per chiedere lo stato di emergenza.
La tromba d’aria, a Vercelli, ha colpito soprattutto il rione Cappuccini. La Cittadella dell’artigianato a Prarolo porta evidenti i segni del nubifragio. Così anche Pezzana.
Asigliano è uno dei paesi più colpiti. Racconta il sindaco Carolina Ferraris: «Purtroppo siamo stati di nuovo colpiti da un evento calamitoso dopo 2 anni e un giorno esatti. I danni sono molti. Vedere alberi sradicati, tettoie e tegole per il paese, spacca il cuore, ma Asigliano non si fermerà e si rialzerà anche questa volta».
A Trino verande scoperchiate, case allagate, alberi sradicati. Anche al Bivio Sesia, ai Cascinotti Corona e a Palestro la tromba d’aria in pochi minuti ha allagato case, abbattuto alberi e creato disagi.
A Crescentino c’è stata una forte grandinata: «Chiunque avesse segnalazioni mi può contattare al 3334874501», dice il sindaco Vittorio Ferrero.
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