Operazione anti prostituzione tra Santhià e Carisio

La Polizia interviene su segnalazione del sindaco di Carisio. Identificate e allontanate decine di nigeriane

Il dilagante fenomeno della prostituzione nei giorni scorsi ha subìto un duro colpo nel Vercellese. In seguito a una segnalazione del sindaco di Carisio, Claudio Costanzo, sono state identificate numerose donne di origine prevalentemente nigeriana. L’operazione messa in atto dalla Questura attraverso l’impiego di uomini della Squadra Mobile in collaborazione con l’ufficio Volanti e l’ufficio Immigrazione si è articolata in due giornate. Martedì 15 gli operatori di Polizia hanno identificato nel territorio del Comune di Carisio e nelle strade circostanti (nelle zone di Arro, Santhià e Buronzo) ben 30 prostitute, tutte di un età compresa tra i 20 e i 30 anni, di cui 3 irregolari e quindi indagate. La settimana successiva, martedì 22, durante altri controlli, gli agenti hanno constatato che 2 nigeriane non avevano ottemperato al decreto di espulsione emesso nei loro confronti e quindi per loro è scattato l’arresto. A breve, fanno sapere dalla Questura, verranno predisposte nuove attività di repressione della prostituzione. Viva soddisfazione da parte del sindaco Costanzo che si è complimentato con il Questore e con tutti gli operatori di Polizia.