Polizia locale di Vercelli: i dati di un anno di attività nella ricorrenza del patrono San Sebastiano
L’annuale ricorrenza di San Sebastiano, Patrono della polizia locale (celebrata oggi, mercoledì 20 gennaio, con messa alle 10.30 nella Chiesa della Beata Vergine di Lourdes di via Martiri del Kiwu, ndr), offre lo spunto per fornire i dati relativi all’attività svolta dal Corpo municipale di Vercelli nell’anno precedente. A fare il punto è il comandante Ivana Regis con un sintetico comunicato stampa.
Le richieste di intervento gestite dalla Centrale Operativa sono state in totale 2.181; a queste si aggiungono 1.488 ore di assistenza telefonica in favore della cittadinanza, effettuata mediante l’attivazione di un numero telefonico dedicato all’emergenza Covid.
Per violazione alle misure disposte in materia di contenimento del contagio da Covid-19, sono state comminate 21 sanzioni a carico di attività commerciali, 7 sanzioni a carico di pubblici esercizi e 78 sanzioni a carico di privati cittadini; 48 sono state le violazioni accertate in materia di abbandono di rifiuti e 35 le sanzioni comminate per violazioni a norme contenute nel regolamento di Polizia comunale. A fronte di 27 violazioni accertate in materia di commercio, sono conseguiti sequestri amministrativi o penali per 3.926 oggetti.
In materia di circolazione stradale sono stati rilevati 170 incidenti stradali dei quali 70 con feriti, 96 senza feriti, 1 mortale e 3 con prognosi riservata, per un totale di 385 persone coinvolte. Amministrativamente sono stati sequestrati 30 veicoli e 24 sono stati quelli posti sotto fermo amministrativo; 27 le patenti ritirate e 25 i veicoli rinvenuti a circolare con assicurazione scaduta.
L’attività di pubblica sicurezza ha portato ad indagare, per reati vari, 63 persone; tra le fattispecie più ricorrenti la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti (4), la guida in stato di ebbrezza alcolica (4) la fuga o l’omissione di soccorso a seguito di incidente stradale (4) , l’occupazione abusiva di alloggio ed il furto di energia elettrica (6), la frode nell’esercizio del commercio (3). Degno di nota è il deferimento all’autorità giudiziaria di 3 soggetti resisi responsabili della falsificazione dei buoni spesa predisposti e distribuiti da parte dell’amministrazione comunale nell’ambito delle misure urgenti di solidarietà alimentare disposte a seguito dell’emergenza epidemiologica.
Sempre nell’ambito dell’emergenza da Covid-19 e grazie al prezioso supporto del Gruppo comunale volontari di Protezione civile, sono state i vigili si sono impegnati nella distribuzione delle mascherine, nel ritiro e consegna di materiali, nell’assistenza e informazione presso l’area mercatale, gli uffici postali e gli uffici comunali, per un totale di 3.098 ore.