Pro 0 vs Feralpi 2, la notte del Leone è buia e lunga
Pro vs Feralpi, arbitro Adolfo Baratta di Rossano, assistenti Thomas Miniutti di e Maniago Francesco Valente di Roma 2, quarto uomo Matteo Campagni di Firenze.
Le formazioni
Pro Vercelli Tintori; Cristini, Masi, Auriletto; Clemente (58’ Bruzzaniti) , Awua, Vitale (63’ Bunino), Erradi (58’ Emmanuello), Iezzi ( 81’ Rizzo); Rolando (63’ Della Morte), Comi. A disposizione Rendic, Carosso, Emmanuello, Bunino, Della Morte, Silenzi, Sangiorgi, Crialese, Rizzo, Gatto, Bruzzaniti. Allenatore Beppe Scienza.
Feralpisalò Liverani; Bergonzi, Pisano, Bacchetti, Corrado; Hergheligiu, Carraro (87’ Legati) , Guidetti(84’ Damonte); Corradi ( 46’ Di Molfetta); Luppi (‘75 Guerra) , Spagnoli ( 87’ Brogni). A disposizione Porro, Venturelli, Brogni, Di Molfetta, Miracoli, Legati, Suagher, Guerra, Balestrero, Damonte, Tirelli, Salines. Allenatore Stefano Vecchi.
C’è un sole opaco sul Robbiano Piola, mister Scienza ripresenta la coppia d’attacco Rolando & Comi, Clemente è sulla fascia destra, Iezzi fascia sinistra e come direbbero i tecnici “ a piede invertito”, lui che è destro. Pro in attacco da sinistra a destra rispetto alle tribune. Ci sono tanti ex Leoni nella Feralpi, Bacchetti, Federico Carraro, Mattia Corradi, Davide Luppi. Ed in panchina tra le riserve c’è anche Elia Legati, praticamente la Feralpi è una succursale di ex Leoni. Pro e Feralpi sono due buone squadre, un po’ giovani ed un po’ esperte, non sono squadroni da ammazzare il campionato, giocano senza la clava ma di fioretto e tecnici quanto basta per far vedere- qua e là- qualche spunto di bel gioco, giusto qualche spunto da estrarre in un mare di contrasti e seconde palle generalmente sporche, opache come il sole di ottobre, talvolta malinconiche perché solitarie, senza seguito di calciatori che provano a conquistarle. Al 18’ gli ospiti passano in vantaggio, dalla trequarti Hergheligiu ( Italo-rumeno di scuola Atalanta) – complice un’incertezza difensiva leonina – serve sulla destra offensiva Spagnoli – scuola Milan, ex Sudtirol e Modena – che si fionda in area e da breve distanza fredda Tintori tra palo e portiere. Tintori prende gol sul primo palo, che dolore per gli Innamorati di Pro! I Leoni in Bianco cercano il recupero, poco prima della mezz’ora prima con Masi – che ha la restante parte di complicità per incertezza nel disimpegno in uscita dalla difesa – ma minore rispetto a quella di Tintori – nella rete degli ospiti e mi dispiace perché è un amico – e poi con Auriletto di testa ma la mira è approssimativa. Al 38’ ammonito Clemente per fallo su Corrado. Ammonito sul finire del tempo pure Guidetti per fallo su Clemente. Al 45’ Vitale mette in mezzo dalla destra e Bacchetti per metterla in corner rischia l’autorete. Il primo tempo si conclude con il vantaggio della Feralpi, Pro incerta, ospiti più concreti.
Ripresa, la Feralpi sostituisce Corradi con Di Molfetta, altro bel giocatore esperto, scuola Milan e poi Piacenza, Catania, Rimini, Mantova…ammonito Pisano per gioco falloso. Insomma, la Pro al momento è come un moscerino che cerca d’infastidire un Leone, ci prova ma si muove in modo disordinato e occorre ammettere che la Feralpi si dimostra una squadra solida, di categoria e con elementi d’indubbia forza ed esperienza. Ammonito al 53’ Auriletto per fallo di mano a dieci metri dall’area della Pro. Al 54’ Luppi raddoppia per gli ospiti, il “Pirata” fa una rete delle sue, di rapidità su una palla che è a metà tra un assist ed un rimpallo sul tiro da fuori area di Corrado, in area Luppi è troppo rapido ed ha troppa esperienza per fallire l’occasione, una botta angolata ed è due a zero. Ammonito Masi per proteste causa presunto fuorigioco di Luppi. Scirnza toglie Clemente ed Erradi, inserisce Bruzzaniti ed Emmanuello. S’infortuna il guardalinee Valente, probabile strappo, deve essere sostituito e si scambia ruolo con il quarto uomo Campagni. Scienza toglie Rolando e Vitale, inserisce Bunino e Della Morte, è il 63’ ma ci sarà un gran recupero. In settanta minuti Liverani – che è il portiere della Feralpi- non ha fatto una parata, la prima la fa al 72’ su conclusione di Comi. All’81’ fuori Iezzi e dentro Rizzo. Nella Feralpi dentro Legati e Brogni, fuori Carraro e Spagnoli. Otto minuti di recupero. Resta il tempo per l’espulsione di Awua, causa gioco falloso. Ed anche Bruzzaniti viene espulso per proteste. La notte della Pro continua ed è molto buia.
Paolo d’Abramo