Pro Vercelli 0 vs Perugia 1
Pro Vercelli 0 vs Perugia 1
Il Perugia supera uno a zero una generosissima Pro, Grifo in 10 e in difesa costante per l’assalto dei Leoni.
Arbitra Marco Mainardi della sezione di Bergamo. A coadiuvarlo ci saranno gli assistenti Vincenzo Soricaro della sezione di Barletta e Gianluca Sechi della sezione di Sassari. Quarto uomo sarà Riccardo Annarolo della sezione di Collegno.
Pro Vercelli 5-3-2): Provedel; Germano, Legati, Bani, Konate, Berra; Vives, Emmanuello, Eguelfi; Aramu, Comi. A disposizione: Zaccagno, Nardini, Morra, La Mantia, Starita, Castiglia, Luperto, Altobelli, Osei. Allenatore Moreno Longo.
Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Mancini, Belmonte, Di Chiara; Brighi, Gnahoré, Dezi; Mustacchio, Forte, Guberti. A disposizione: Elezaj, Acampora, Ricci, Dossena, Terrani, Di Nolfo. Allenatore Cristian Bucchi.
Giornata di sole, fresca, terreno in condizioni eccellenti ☺al Robbiano Piola. Pro in tenuta classica, Perugia anche, maglia rossa, numeri bianchi come i calzoncini. In Tribuna il presidente dedlla Sampdoria Massimo Ferrero. Un centinaio i tifosi del Perugia nel settore ospiti, batte il calcio di avvio il Perugia che nel primo tempo attacca da sinistra a destra rispetto alla tribuna. Il portiere di riserva in panchina Antonio Elezaj, qualche stagione fa alla Pro, in campo Mattia Mustacchio.
All’8′ fallo di Mancini su Comi, 25 metri dalla porta di Brignoli, posizione centrale, batte Aramu, Brignoli blocca con facilità la botta alla sua sinistra, a mezz’altezza. Al 12′ cross di Dezi dalla destra, testa di Gnahorè, para facile Provedel. Sul rovesciamento di fronte, fallo su Comi quasi dal vertice destro dell’area perugina, batte Aramu, fuori di un soffio alla sinistra di Brignoli. Gara divertente e veloce, quasi frenetica. Batti e ribatti tra l’area e il fuori al 16′ conclude Mustacchio con un tiro al volo, a lato d’un metro, alla sinistra di Provedel. È Konate protagonista al 18′ , slalom tra gli avversari e conclusione, fuori. Emmanuello ha qualche problema fisico, Comi anche, GianMario si tiene la coscia sinistra. Emmanuello prova a rientrare ed anche Comi. Si tira tanto, in questa partita, non sempre nello specchio della porta ma perlomeno si prova. Al 22′ dentro Altobelli e fuori Emmanuello. Al 23′ ammonito Brighi per fallo su Aramu, 30 metri dalla porta di Brignoli. Aramu prova il tiro, centrale, para Brignoli. Al 32′ discesa di Vives sulla destra e lancio per Berra che mette in mezzo, Aramu conclude con una deviazione sbilenca. Al 37′ bello scambio del Perugia, Del Prete in mezzo dalla fascia destra, Forte devia di testa, ma centrale e Provedel respinge, ma la fiammata è continua e il Grifo passa in vantaggio con Mancini che conclude l’azione insistita del Perugia, avviata da un battuta su corner di Di Chiara, pallone spizzato con la nuca da Mustacchio in area e rimpallo della palla sul corpo, sul fegato di Mancini che sta a due passi dalla porta e così la sfera scivola in rete alla sinistra di Provedel, uno a zero per il Perugia. Il Perugia insiste e chiude il tempo in avanti, dopo un minuto di recupero. Il primo tempo finisce uno a zero per gli ospiti.
Secondo Tempo, per la Pro fuori il malconcio Bani e dentro Morra, si passa al 3-4-3. Bani aveva già manifestato nel primo tempo qualche problema fisico. Al 49′ brutto fallo di Dezi su Aramu a centrocampo, espulsione diretta per il centrocampista del Perugia che ora gioca in 10. Al 51′ Bucchi sostituisce Guberti con Acampora. Ed ora la Pro è all’assalto, per esempio al 58′ Comi si trova davanti a Brignoli e l’estremo difensore del Perugia compie un miracolo laico, respingendo il tiro. Le occasioni per la Pro piovono come grappoli dal cielo azzurro, Pro all’arrembaggio. La gara si mantiene divertente, tranne che per il risultato, tranne che per i Leoni. Al 69′ fuori Belmonte e dentro Dossena. Al 70′ Di Chiara blocca Germano in progessione ed in entrata in area sulla fascia destra offensiva, ammonito Di Chiara che poi, forse, aggiunge una recriminazione nei confronti dell’arbitro, il direttore di gara Mainardi, probabilmente, non la sente. Tira direttamente Aramu, sul primo palo, para Brignoli a terra. Partita che vive su tensioni emotive ed agonistiche assai alte, talora giocatori a terra dopo scontri di gioco, Innamorati rumoreggianti ed inquieti come il mare in burrasca, su tutti gli spalti, ed anche in panchina. Perugia in ripartenza con Forte, ma Konate contrasta ed ha successo. Al 78′ dentro La Mantia e fuori Germano. Brignoli para, anticipa i leoni bianchi, corre, salta, respinge. Saltano molti degli schemi sul finire di gara, la Pro tenta trame e quando non ci riesce per l’estrema chiusura della retroguardia del Grifo con giocate a palla in mezzo all’area. Ammonito Gnahorè perché perde tempo. Aramu riceve palla da Legati al 90′ insinuandosi in area sulla destra, prova la prodezza a girare sul palo opposto, la svera esce di poco. 6 minuti di recupero. Morra al 92′ riceve in velocità da altobelli, sprinta in area sulla sinistra offensiva, sciabola e la palla esce di un soffio. Ammonito Del Prete per gioco scorretto. Ci prova Provedel dalla trequarti, un tiro che è alto sulla traversa. Al 94′ fuori Forte e dentro Terrani. Finisce uno a zero per il Perugia.
Paolo d’Abramo