Profughi della nave Diciotti: la Diocesi di Vercelli pronta all’accoglienza

La Chiesa eusebiana, attraverso l’Ufficio Migrantes, ha dato la disponibilità a ospitare due tra le persone sbarcate a Catania

L’Arcidiocesi di Vercelli, attraverso l’Ufficio per la pastorale Migrantes, ha dato alla Conferenza episcopale italiana la sua disponibilità all’accoglienza di due richiedenti asilo tra quelli sbarcati dalla nave “Diciotti”, attraccata al porto di Catania lo scorso 21 agosto e attualmente ospitati nel Centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa.

«Se la nostra offerta si concretizzerà – spiega il direttore dell’Ufficio Migrantes, Paolo Solidani – l’accoglienza sarà realizzata in una struttura già pronta e funzionante, e sarà gestita dall’Associazione Sant’Eusebio, braccio operativo dell’Ufficio per la pastorale Migrantes».

Solidani tiene a sottolineare come la disponibilità data alla Cei per la vicenda dei profughi della nave “Diciotti” rientri in un’opera di accoglienza ormai consolidata nella nostra diocesi.

«La responsabile dell’Associazione Sant’Eusebio, Mariachiara Savino – spiega Solidani – e tutto il personale volontario che fa capo a questa struttura, sta seguendo da tempo una serie di progetti rivolti a migranti, accompagnati nel loro percorso di richiedenti asilo. Per realizzare tali attività ci avvaliamo di un team di esperti psicologi, assistenti sociali, medici, operatori ed altre figure qualificate».

Un’ultima precisazione dall’Ufficio Migrantes: «Qualora la disponibilità data venisse accolta dalla Cei, l’operazione sarà a totale carico dell’Arcidiocesi di Vercelli, che provvederà con propri fondi al sostegno economico dell’operazione».