Prostituzione: sequestrati tre locali tra Roasio e Vercelli

Ufficialmente erano centri massaggi gestiti da cittadini e ragazze di nazionalità cinese

Il 20 dicembre, in Roasio e Vercelli, i militari dell’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia di Borgosesia, coadiuvati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Vercelli, davano esecuzione ad una misura cautelare reale del sequestro preventivo, emessa dall’Ufficio G.I.P. – G.U.P. presso il Tribunale di Vercelli, su richiesta della locale Procura della Repubblica che concordava pienamente con le risultanze investigative prospettate dagli operanti, sottoponendo a sequestro i centri massaggi “Nuova Cina”, ubicato in Roasio, “Fuqiao” e “Yu Xiang Ge”, ubicati in Vercelli, per un valore complessivo stimato in circa 290.000 euro.

L’articolata attività investigativa, avviata nel giugno 2016 al fine di verificare le attività di alcuni centri massaggi orientali recentemente aperti in Valsesia e successivamente estesa a Vercelli, grazie ad attività di captazione, contestuali servizi dinamici e riscontri testimoniali, permetteva infatti di documentare che i titolari, gestori e responsabili tecnici dei centri massaggi sottoposti a sequestro avevano di fatto adibito i suddetti esercizi commerciali a case di prostituzione ove veniva favorita e sfruttata l’attività di ragazze di nazionalità cinese, ufficialmente impiegate come massaggiatrici.

Nel medesimo contesto, gli operanti notificavano informazioni di garanzia a cinque persone, di cui quattro di nazionalità cinese, residenti in Vercelli, Roasio, Milano ed in provincia di Biella, perché responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.